ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] cose che si ha da veder nelle visitationi che portava in mano il vescovo di Verona per suo memoriale, la quale in gran parte è scritta ’Università e con i suoi studenti stranieri, in gran parte luterani (Preto, 1969)
Due anni dopo, nel 1572 ottenne l ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] tenne tra il 1524 e il 1531.
In questi anni, il vescovo di Albano (come più spesso si firmava), si adoperò da Roma riparo da rappresaglie sulla persona e sui propri averi. I soldati luterani lo costrinsero invece a versare un riscatto di 35.000 scudi, ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] membri di altre sette protestanti, ma anche ussiti e luterani, erano seguiti da iniziative del C. dirette a per breve tempo. Già il 17 febbr. 1629 si ritirò nel suo vescovato di Aversa, la cui amministrazione aveva affidato nel 1621-23 al suo vicario ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] potere a causa della partenza dell'ex vicelegato Filiberto Ferrerio, vescovo d'Ivrea, che non aveva voluto attendere il Campeggi. In da più parti la libertà di cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole parglare de la fede et fare le ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] punti negoziati con l'imperatore (misure contro i luterani e i loro scritti, riforma del clero, Brescia 1979; Id., Paolo IV e la nunziatura in Polonia di L. L. vescovo di Verona (1555-1557), in Dalla Chiesa antica alla Chiesa moderna…, a cura di ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] , rafforzati dalla sua frequentazione di alcuni luterani a Chioggia e da affermazioni fatte dal concilio di Trento, I-IV, Brescia 1949-81, ad ind.; A. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, passim; A. Walz, I ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] ed inviata nel dicembre del 1545da un gruppo di luterani romani a Lutero. A molti manoscritti dell'A. fa e la Spagna e non poté essere sciolta prima della morte del vescovo eletto, il quale aveva trascorso i suoi due ultimi anni a Bergamo ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] , che fu processato e condannato a morte; soppresse la norma che sanciva la parità di cattolici e luterani e infine investì G., il 15 maggio 1523, del vescovato di Skara, rimasto di nuovo vacante, ma nel quale G. non poté insediarsi a causa dell ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] la sua attività contro gli "eretici" e i "luterani", che doveva proseguire a Brescia e culminare nelle polemica ottenne anche alcuni benefici finanziari e va rilevato che fu l'unico vescovo non veneto di Brescia fra il XV e il XVIII secolo.
Anche ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] europee e dagli studiosi che attorniavano principi e vescovi, in vista della formulazione di proposte da sottoporre Ochino nella sua opera e, in generale, le opinioni dei luterani. L'Epistola, anch'essa manoscritta tra i codici Magliabechiani ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...