BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ai duri provvedimenti di Ferdinando contro i luterani. Inoltre il delittò commesso da un nipote ., 392, 415; II, ibid. 1924, passim; M. Premrou, Serie documentata dei vescovi triestini dei secc. XV-XVIII, in Archeografo triestino, s. 3, XI (1924), ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] pontificie sulla regola e la sottomissione al pontefice e ai vescovi (cfr. Urbanelli, II, p. 16). Questa seconda versione G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine luterane e calviniste durante il Cinquecento, Roma 1948, pp. 69-74 ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] cose che si ha da veder nelle visitationi che portava in mano il vescovo di Verona per suo memoriale, la quale in gran parte è scritta ’Università e con i suoi studenti stranieri, in gran parte luterani (Preto, 1969)
Due anni dopo, nel 1572 ottenne l ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] tenne tra il 1524 e il 1531.
In questi anni, il vescovo di Albano (come più spesso si firmava), si adoperò da Roma riparo da rappresaglie sulla persona e sui propri averi. I soldati luterani lo costrinsero invece a versare un riscatto di 35.000 scudi, ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] membri di altre sette protestanti, ma anche ussiti e luterani, erano seguiti da iniziative del C. dirette a per breve tempo. Già il 17 febbr. 1629 si ritirò nel suo vescovato di Aversa, la cui amministrazione aveva affidato nel 1621-23 al suo vicario ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] potere a causa della partenza dell'ex vicelegato Filiberto Ferrerio, vescovo d'Ivrea, che non aveva voluto attendere il Campeggi. In da più parti la libertà di cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole parglare de la fede et fare le ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] punti negoziati con l'imperatore (misure contro i luterani e i loro scritti, riforma del clero, Brescia 1979; Id., Paolo IV e la nunziatura in Polonia di L. L. vescovo di Verona (1555-1557), in Dalla Chiesa antica alla Chiesa moderna…, a cura di ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] , rafforzati dalla sua frequentazione di alcuni luterani a Chioggia e da affermazioni fatte dal concilio di Trento, I-IV, Brescia 1949-81, ad ind.; A. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, passim; A. Walz, I ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] ed inviata nel dicembre del 1545da un gruppo di luterani romani a Lutero. A molti manoscritti dell'A. fa e la Spagna e non poté essere sciolta prima della morte del vescovo eletto, il quale aveva trascorso i suoi due ultimi anni a Bergamo ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] , che fu processato e condannato a morte; soppresse la norma che sanciva la parità di cattolici e luterani e infine investì G., il 15 maggio 1523, del vescovato di Skara, rimasto di nuovo vacante, ma nel quale G. non poté insediarsi a causa dell ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...