DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] la sua attività contro gli "eretici" e i "luterani", che doveva proseguire a Brescia e culminare nelle polemica ottenne anche alcuni benefici finanziari e va rilevato che fu l'unico vescovo non veneto di Brescia fra il XV e il XVIII secolo.
Anche ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] europee e dagli studiosi che attorniavano principi e vescovi, in vista della formulazione di proposte da sottoporre Ochino nella sua opera e, in generale, le opinioni dei luterani. L'Epistola, anch'essa manoscritta tra i codici Magliabechiani ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] pose in atto una dura repressione contro i luterani, culminata nel processo all'avvocato Giorgio Medolago e non è punto bene administrata. Il che procede, come io penso, non dal vescovo, quale ho per prelato de bona conscientia, ma più presto da ms. ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] una corte in cui vi erano numerosi luterani e calvinisti. Era dunque essenziale che il La riforma dei monasteri femminili a Cremona. Gli atti inediti della visita del vescovo C. S. (1599-1606), in Annali della biblioteca governativa e libreria civica ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] primi successi romani ("la Sig.ra è in tanta grandezza che i vescovi li fanno afa et ha preso una casa che paga di pigione ottanta Dio vogli che facci qualche cosa di buono e non s'accordi con li luterani" (cfr. Pastor, V, p. 25).
Il B. morì a Roma ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] Clemente VII a cercare un avvicinamento con i principi luterani tedeschi. Accompagnato da Lambert de Briaerde, affiancatogli su di Rangoni – nel concistoro dell’8 aprile 1536 il vescovo fu scelto, assieme con altri due esperti della realtà tedesca ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] mandarle un abbattimento, ch'io ho fatto questi giorni coi Luterani in causa di matrimonio, dove spero d'aver difeso la (1540-1565), Città del Vaticano 1961, p. 28; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp. 217-19; E. Cattaneo, Il primo ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] e lo nominò teologo del Sacro Palazzo. Il 17 maggio 1548 fu fatto vescovo di Scala in Campania e pare sia stato sul punto di essere inviato in Germania per un incontro con i luterani progettato da Carlo V.
Il 22 apr. 1551 fu promosso da Giulio III ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo di Girgenti e, quattro anni dopo, nel 1541, si trovava , dove, se non partecipò al colloqui tra cattolici e luterani, ne dovette seguire probabilmente da vicino l'andamento. Il 10 ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] a nunzio, il 28 genn. 1760 Clemente XIII lo nominò vescovo di Colossi in partibus, consacrandolo egli stesso il 16 febbraio. 'abolizione dell'interdizione dei matrimoni fra cattolici e luterani che lo Choiseul aveva concesso nel 1762 in Alsazia ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...