PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 1514, deciso ad affrancare la famiglia dalle origini provinciali e installarla durevolmente nel contesto urbano, diede per il 1° novembre 1542 a Trento. L’esigua presenza di vescovi e la ripresa delle ostilità franco-imperiali, che Paolo III tentò di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] particolare. Ma entrambi hanno voluto fornire ai governatori provinciali indicazioni più precise sulla procedura da segure nei processi familiare.
Né un Atanasio o un Agostino, né altri vescovi pur di grande autorità avrebbero osato – e in effetti ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] sfoltimento; v'è pure da valutare l'aspirazione dei "provinciali" degli ordini monastici a non dipendere dai propri "generali". da un lato il "rifiuto" pontificio della "preconizzazione del vescovo di Potenza", dall'altro - come riassume, il 17 marzo ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] per l'occasione di una speciale dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
), pp. 11 s., n. 36, e Id., Cataloghi e biografie dei vescovi di Milano dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, p. 24.
Manipulus ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] dei due maggiori feudatari ecclesiastici della Repubblica, il vescovo di Ceneda e il patriarca di Aquileia. Prese investita di incarichi istituzionali come la presidenza dei capitoli provinciali.
Le sue scritture d’ufficio, subito prelevate dal ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] si trasferì a Casale.
Il trasferimento a Casale, dove era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata istituita, quello presentato dal Cambrai-Digny sulle intendenze di finanza provinciali. Rientrato con decreto del 10 nov. 1868 al ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] 1888 a Caltagirone. Influirono sulla sua formazione i vescovi Giovanni Blandini a Noto e Saverio Gerbino a . 72).
Nel corso del I Convegno dei consiglieri comunali e provinciali cattolici, svoltosi a Caltanissetta dal 5 al 7 novembre 1902, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] on. Suardi Gianforte, il quale lo voleva quale direttore della Gazzetta provinciale di Bergamo. Ma in quello stesso 1899 il B. fu chiamato , in seguito a.diverse prese di posizione di vescovi contro il giornale e a pressioni ecclesiastiche, questo non ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] dei documenti ufficiali sia per il giuramento da parte dei provinciali sia per la nomina di Tuluin vengono richiamati pure i rapporti , quel Felice IV imposto dalla volontà di Teoderico, e ai vescovi (Variae, l.VIII,8, 18), provano l'intenzione da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] ). In genere il ciclo dei concili raffigura delle riunioni di vescovi capeggiate dall’imperatore, come si vedeva già nel VII secolo nel Costantinopoli. E la croce ricompare in dipinti provinciali della Cappadocia assegnati al periodo iconoclastico, e ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...