FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] la fine del secolo XIV, e aveva nel suo seno anche un vescovo di Aquino di nome Tommaso. A Napoli un certo Giacomo scrisse un i quali erano qualche volta raggruppati in provincie con ministri provinciali e, a capo di tutti, un ministro generale. ...
Leggi Tutto
O'CLERY, Michael
Nicola TURCHI
Cronista irlandese, nato a Kilbarron (Donegal) nel 1575, morto a Lovanio nel 1643. Entrato nel convento locale dei francescani, fu mandato a studiare a Lovanio, donde [...] 1636.
Questi annali, che riassumono tutti quelli anteriori, contengono la storia dei re supremi e provinciali d'Irlanda, delle grandi famiglie, dei vescovi e degli abati con la fondazione di chiese e monasteri, ecc., mentre s'intrattengono assai meno ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in merito all'elezione canonica dei vescovi, libera dall'influenza temporale, continuarono ad avere effetto per secoli (cann. 24-26). Venne menzionato anche il compito di tenere periodicamente capitoli provinciali e di visitare gli ordini, insieme ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e il Mastai, promosso nel 1839. Il Collegio cardinalizio conservò una fisionomia fortemente italiana, addirittura un po' provinciale, per l'assenza di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] quale il dogma era già stato ricevuto da tutti i cattolici, che ogni vescovo poteva applicare nella sua diocesi i decreti disciplinari e che i concili provinciali potevano inserirli nei loro canoni; era invece necessario procedere a un attento esame ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] il 15 febbraio 1775. Il 22 febbraio fu consacrato vescovo dal cardinale decano Giovanni Francesco Albani e incoronato; la che privilegiava la capitale a scapito dei produttori provinciali, sia all’organizzazione potente delle corporazioni. Tuttavia, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ) farebbe risalire la nomina all'anno precedente. Primo vescovo dopo trent'anni a risiedere a Nicastro, il Facchinetti Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria, s. 4, VII (1984-88 [ma 1990 ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] in particolare il saccheggio di Limoges (settembre 1370), il cui vescovo Jean de Cros fu accolto in esilio ad Avignone. In all’impoverimento del clero. L’incoraggiamento rivolto ai provinciali francescani di Calabria e di Sicilia perché aprissero ...
Leggi Tutto
URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] , gli ordini tanto minori quanto maggiori per mano di Filippo Archinto, vescovo di Saluzzo e vicario di Roma, essendo poi, il 4 aprile, i canonici a insorgere contro i «decreti» dei sinodi provinciali? Ben chiaro, comunque, al nunzio che i contrasti ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] 1983, pp. 113-140; E. Belot, La peinture murale romaine provinciale dans le Nord Pas-de-Calais, Valenciennes 1984; J. M. Demarolle S. Martino (372-397), ne fu edificata un'altra dal vescovo Perpetuus nel 470. Le necropoli individuate sono due: una a ...
Leggi Tutto
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...