UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] di Roselle (presso Grosseto), del cancelliere papale Bernardo (nativo di Benevento), vescovo di Palestrina, e di dieci vescovisuffraganei (i presuli di Civitate, Fiorentino, Larino, Montecorvino, Bojano, Trivento, Telese, Alife, Bovino e Frigento ...
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VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] ecclesiastica sottoposta. Tale disciplinamento scatenò dure opposizioni, anche di carattere giudiziario, da parte dei vescovisuffraganei, di singoli ecclesiastici (regolari come secolari) e, soprattutto, del capitolo cattedrale di Zara, geloso ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] 1478 fece il suo ingresso nella diocesi di Parma (dove era stato sino ad allora sostituito da luogotenenti, vescovisuffraganei, vicari generali).
Il compito che gli venne affidato dai duchi, da svolgere nella più stretta collaborazione con gli ...
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VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] negli atti di permuta dei monasteri milanesi (elenco in Zagni, 1978, pp. 32 s.) e la collaborazione con i vescovisuffraganei, in particolare con Aupaldo di Novara, già abate del monastero di S. Ambrogio.
Particolarmente interessante è l’atto di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] discordia tra i Parmensi e gli abitanti di Borgo San Donnino.
Nel 1310 il metropolita di Ravenna convocò i vescovisuffraganei, tra cui il D., al concilio provinciale in preparazione all'assise ecumenica di Vienne, al fine di redigere rapporti ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] di lì a poco, tra gennaio e febbraio del 1117. Furono convocati in città da G. e dai consoli i vescovisuffraganei e i rappresentanti delle città lombarde. Per paura del terremoto che aveva appena provocato gravi danni, la riunione si fece all ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] sinodo provinciale celebrato a Udine dal 19 al 27 ott. 1596, al quale, personalmente o per procura, parteciparono tutti i vescovisuffraganei: fu stabilita, tra l'altro, in ottemperanza alla bolla Quod a nobis (9 luglio 1568) di Pio V, l'osservanza ...
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MARZI MEDICI, Marzio.
Vanna Arrighi
– Nacque a San Gimignano il 21 nov. 1511, figlio naturale di Girolamo Marzi, sacerdote e canonico della chiesa collegiata di San Gimignano e della cattedrale di Volterra.
Secondo [...] al concilio di Trento, iniziò una fitta corrispondenza con molti vescovi, per sollecitarne la partecipazione. Oggetto delle sue attenzioni furono in particolare i vescovisuffraganei dell’arcidiocesi di Salerno. Il M. rispose all’invito, chiedendo ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] quello del dicembre 1140, a Verona, quando insieme con il patriarca si riunirono il cardinale legato e dieci vescovisuffraganei.
La potenza patriarcale si poté consolidare anche mediante la promozione di una nobiltà ministeriale, che occupava i nodi ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] e vessazioni. Falcone narra che a esso furono presenti Giovanni, cardinale vescovo di Tuscolo, Ugone, cardinale prete dei Ss. Apostoli, un altro cardinale, venti vescovisuffraganei della sede beneventana e sei abati.
L. provvide anche ad avviare ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...