ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] .
Nell'autunno dell'anno ioiq A. fu, coi suffraganei di Acqui e di Vercelli, alla dieta che i ibid. 1881, pp. 261 n. 4, 304, 359;G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 22, 33 ss., ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] dell'autorità del vescovo, affidandosi a buoni vicari generali e suffraganei, come Antonio Beccari (vi sono edite le visite pastorali del G.); Seminario sulle visite pastorali del vescovo G.M. G. (1525-1542), in Ricerche di storia sociale e religiosa ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] luogo preciso, è oscura anche la data di nascita: essendo stato eletto vescovo nel 1098 e prevedendo le norme canoniche un'età minima di 30 completamente su Liprando: né lui, né i suoi suffraganei, del resto, assistettero all'ordalia, in evidente ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] l'intruso, marciò con l'aiuto di suoi suffraganei e con un copioso esercito su Asti e l'assediò. L'arcivescovo ebbe ragione d'ogni resistenza ed ottenne ogni soddisfazione da parte del vescovo e del fratello marchese. Umiliato e pentito, dopo ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] nel marzo del 680, dato che fu il suo predecessore in quella sede, Anastasio, a sottoscrivere - tra gli altri suffraganei del vescovo di Milano Mansueto - gli atti dei sinodo, tenutosi a Roma in quell'anno sotto la presidenza del papa Agatone, in ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] VII, sugli avvenimenti inglesi, che fu inviata anche ad Alessandro III. Enrico II affidò a una commissione di vescovi un appello dei suffraganei di Canterbury contro il loro metropolita e, insieme, la notizia che Luigi VII aveva accolto il Becket a ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] erano specificati). Come titolari delle tre diocesi - suffraganei dell'arcivescovo di Goa e soggetti quindi al .: Lettera a Madama di Lionne sopra il libello de' Gesuiti contro a Monsignore vescovo di Rosalia suo figliolo, Roma 1701, pp. 29-40; G. F. ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] di potere a causa della partenza dell'ex vicelegato Filiberto Ferrerio, vescovo d'Ivrea, che non aveva voluto attendere il Campeggi. In diocesi bolognese, da tempo affidata a vicari e suffraganei, i rapporti furono sporadici e limitati a problemi ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] : non si era mai dato il caso, infatti, di un pontefice romano chiamato a rispondere dei propri atti davanti ai vescovi suoi suffraganei o comunque sottoposti alla sua autorità.
L'assemblea, che si aprì il 22 aprile, e si articolò in quattro sessioni ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] da gravi motivi di salute; che non avrebbe consacrato i suffraganei emiliani se non dopo l'elezione "ducis, cleri et populi Ravenna fra l'VIII e l'XI sec., in I poteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania nel Medioevo, a cura di C.G. Mor ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...