CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] donationum sono ventidue e rappresentano un vasto settore favorevole e fedele a C. III, prevalentemente per l'attività dei suoi vescovisuffraganei, come Ulrico da Imola, Roberto di Faenza, vicecancelliere dell'antipapa e anche per impulso di un ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] La maggiore difficoltà per l'A. fu rappresentata dall'arcivescovo di Mogilev. Cogliendo a occasione la necessità di nominare vescovisuffraganei, il Si estrzencewi cz presentò richieste (trasmesse a Roma l'11 giugno 1803)per il titolo di legato della ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] due ducati di Berg e di Jülich. Il nunzio a Colonia, inoltre, aveva anche il controllo dell'attività dei vescovisuffraganei di Liegi e doveva occuparsi, insieme al nunzio di Bruxelles, della cura spirituale dei cattolici delle province olandesi, che ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] la tiara il 5 genn. 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città in modo della morte dell'arcivescovo di Soltania, intimò ai suffraganei di quest'ultimo di eleggere il successore (gennaio 1375 ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] la circolare del nunzio a Colonia mons. Pacca ai suffraganei, e al clero dell'arcidiocesi, con cui si dichiaravano sua volontà di accordo, aveva permesso al re l'elezione dei vescovi nelle sedi vacanti del Regno, riservando a sé il diritto di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...