(lat. L. Domitius Aurelianus). - Imperatore romano (214 o 215 - 275 d.C.). Proclamato imperatore, A. si dedicò con ammirevole energia e capacità a restituire ordine e sicurezza alla compagine imperiale, [...] chiamato a intervenire in una questione ecclesiastica e contro l'eretico vescovodiAntiochia, Paolo di Samosata, dichiarò legittimo il vescovo riconosciuto dai vescovi d'Italia e di Roma. Al cristianesimo non fu però favorevole. Fu ucciso da alcuni ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] in conflitto anche a proposito dell'elezione del vescovodiAntiochia. Alla fine, l'imperatore riuscì a imporre un presbitero di Costantinopoli, Paolo. In nome di una giurisdizione di Costantinopoli su Antiochia, l'imperatore pretendeva anche che l ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il contrasto con l'Oriente, dove Flaviano era stato riconosciuto legittimo vescovodiAntiochia da tutti. L'incapacità di Damaso, e anche di Ambrogio, di apprezzare con cognizione di causa gli avvenimenti d'Oriente va debitamente rilevata, perché fu ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in Teodoreto, Historia ecclesiastica V, 10-11, pp. 295-302), in sostanza una lettera sinodale indirizzata a Paolino vescovodiAntiochia: si legge infatti in Teodoreto (Historia ecclesiastica V, 10, pp. 295-97) che agli Orientali fu trasmessa la ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ancora un’altra vicenda avvenuta in quegli stessi anni ad Antiochia, che coinvolse in qualche modo anche la figura del vescovodi Roma. Intorno al 260 era vescovodiAntiochia Paolo di Samosata101, un personaggio contro cui si erano sollevate presto ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] I, costringe l’imperatore a una pubblica penitenza per ottenere il perdono di Dio143. Giovanni Crisostomo nel 382 descrive l’episodio, forse leggendario, di san Babila vescovodiAntiochia che nega l’ingresso in chiesa a un imperatore, forse Filippo ...
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Costantino e i vescovidi Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] H. Jedin, Milano 1972, pp. 528-529. Un precedente solitamente richiamato è quello di Aureliano, che sarebbe intervenuto a favore di Paolo di Samosata, vescovodiAntiochia, deposto da una sinodo cittadina (cfr. A. Marcone, Pagano e cristiano, cit., p ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Marco Giulio Eugenio, vescovodi Laodicea di Frigia, che, prima di divenire vescovo, aveva svolto delicate funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovodiAntiochia, deposto da un ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , soltanto quando prende dimora nell’uomo Gesù, il quale perciò diventa il Figlio di Dio. Questa dottrina è professata da Paolo, originario di Samosata e vescovodiAntiochia negli anni Sessanta del III secolo; ma in questa regione è in espansione la ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...