Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] in conflitto anche a proposito dell'elezione del vescovodiAntiochia. Alla fine, l'imperatore riuscì a imporre un presbitero di Costantinopoli, Paolo. In nome di una giurisdizione di Costantinopoli su Antiochia, l'imperatore pretendeva anche che l ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il contrasto con l'Oriente, dove Flaviano era stato riconosciuto legittimo vescovodiAntiochia da tutti. L'incapacità di Damaso, e anche di Ambrogio, di apprezzare con cognizione di causa gli avvenimenti d'Oriente va debitamente rilevata, perché fu ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in Teodoreto, Historia ecclesiastica V, 10-11, pp. 295-302), in sostanza una lettera sinodale indirizzata a Paolino vescovodiAntiochia: si legge infatti in Teodoreto (Historia ecclesiastica V, 10, pp. 295-97) che agli Orientali fu trasmessa la ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ancora un’altra vicenda avvenuta in quegli stessi anni ad Antiochia, che coinvolse in qualche modo anche la figura del vescovodi Roma. Intorno al 260 era vescovodiAntiochia Paolo di Samosata101, un personaggio contro cui si erano sollevate presto ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questa setta, Ezio, che aveva studiato medicina ad Alessandria, fu subito chiamato da Leonzio, appena divenuto vescovodiAntiochia (344), a organizzare queste attività presso i poveri che erano ospitati nei diversi ostelli cristiani, fino a quando ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] la pena soffermarsi su un altro caso di controversia suscitata da dottrine di stampo monarchiano, quello della condanna di Paolo di Samosata, vescovodiAntiochia condannato e deposto nel corso di due sinodi tenutisi rispettivamente nel 264 e nel ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Marco Giulio Eugenio, vescovodi Laodicea di Frigia, che, prima di divenire vescovo, aveva svolto delicate funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovodiAntiochia, deposto da un ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , soltanto quando prende dimora nell’uomo Gesù, il quale perciò diventa il Figlio di Dio. Questa dottrina è professata da Paolo, originario di Samosata e vescovodiAntiochia negli anni Sessanta del III secolo; ma in questa regione è in espansione la ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] essi si schierassero dalla parte di Cornelio, tranne qualche eccezione, di cui la più importante fu rappresentata da Fabio, vescovodiAntiochia, che preferì la linea rigorista di N., così come in Occidente Marciano di Arelate (Arles). Rinforzata la ...
Leggi Tutto
ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...