La fine della vicenda terrena di Francesco, al secolo José Mario Bergoglio, ci permette di riflettere attorno a un percorso definito, per usare le categorie di Carl Schmitt, dallo stato d’eccezione. Primo [...] il patriarca ecumenico diCostantinopoli che quello russo) e cercando, con poche fortune, di trovare un antiche della Chiesa universale: un vescovo dev’essere “maestro, pastore e pescatore”, il vescovodi Roma ancor di più, dato che si rivolge ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
Ecclesiastico (m. 446); fu vescovo di Costantinopoli dal 434. Oratore eloquente e vivace polemista, combatté il nestorianesimo e le dottrine di Teodoro di Mopsuestia. Abbiamo una quarantina delle sue omelie e alcune lettere; si discute se siano...
Vescovo di Nicomedia (sec. 4º). Militare, abbracciò poi la vita monastica sotto l'influsso di Eusebio di Sebaste e fondò un monastero a Costantinopoli. Ordinato nel 342 vescovo di Nicomedia da Macedonio, lo aiutò quando questi fu deposto da...