Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] promozione dell’azione pastorale e di relazioni reciproche tra i vescovi diocesani, sia di rapporti con le autorità civili, aspetto dalla loro crescente autonomia, si inserisce in un quadro costituzionale che ha al suo centro la difesa della libertà ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ’assedio. Osservò Sturzo: «E così finì la monarchia costituzionale; ma Giolitti era assente in quel momento, perché non .000 voti, 2.000 furono annullati […] Suo fratello Monsignor Vescovo potrebbe testimoniarle come furono fatte le elezioni»63. A sua ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] alle professioni di patriottismo e di fedeltà costituzionale. Ciò scatenò la reazione degli ambienti del pontificato di Pio XII. La riforma statutaria del 1939 nel giudizio dei vescovi italiani, Roma 1985.
63 Cfr. G. Vecchio, La storia: gli ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] cattoliche furono espresse e messe in circolazione dal vescovo W. E. von Ketteler, il quale riteneva garantire", al fine di preparare un progetto di riforma costituzionale); egli non voleva il riconoscimento giuridico dei sindacati per ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Senato, in cui Costantino opera influenzato e consigliato dal vescovo Ossio di Cordova27. Il paragone tra la struttura nodale della ricerca di Bleicken si trova nella storia costituzionale, nella storia sociale nell’epoca repubblicana romana e ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] il territorio di un paese unificato sotto una monarchia costituzionale. E infatti dall’uditorio si levò una voce fondato, col patrocinio dell’arcivescovo primate di Canterbury, di alcuni altri vescovi, e di membri tra i più illustri della nobiltà, un ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] . Spetta perciò ai cattolici di esaminare, sotto la scorta dei Vescovi, se si tratta di un caso eccezionale in cui la legge del sistema sovietico, dall’altro fuori dall’arco dei partiti costituzionali. De Gasperi, che era stato il regista, pagò per ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] guerra civile che si era svolta al Nord. Non tutti i vescovi e non tutto il clero si erano mostrati all’altezza della Fanfani riconobbe la difficoltà di disciplinare la materia in sede costituzionale e provò a proporre un invito al governo a elaborare ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] stesso mese (data delle credenziali), M. coadiuvò il vescovo di Volterra Francesco Soderini nell’ambasciata a Cesare Borgia 285): fra queste si conta anche il parere costituzionale Discursus florentinarum rerum post mortem iunioris Laurentii Medices, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] e di far inserire nella nuova carta costituzionale. L’apporto dei cattolici alla Costituzione E. Versace, Montini e l’apertura a sinistra. Il mito del “vescovo progressista”, Milano 2007.
66 I montiniani appartenevano a un’altra corrente della ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...