FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] di scrivere a Roma per far censurare il prelato. Parecchi vescovi, fra i quali P. Losana di Biella, A. 60, 95, 97, 683, 689; N. Nada, Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino 1980, pp. ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] . Esercitò forti pressioni per far dimettere gli ordinari diocesani che avevano collaborato col governo costituzionale, ottenendo dal re l'allontanamento dei vescovi Antonio Posada Rubín de Celis, Pedro Gonzáles Vallejo, Vicente Ramos García e Juan ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] l'irrequieta politica della monarchia di luglio e il movimento costituzionalista degli anni '30 con una visuale caratteristica del governo per curarvi dodici fanciulli malati. Affiancava il vescovo A. Jourdain nell'istituzione dell'asilo Principe ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] auspicava una riforma ecclesiastica chiaramente ispiratagli dal modello costituzionale francese, basata, cioè, sul ritorno - secondo , a opera del clero e del popolo romano, a nuovo vescovo di Roma, una volta ottenuta l'abdicazione del papa. Il De ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] servita Giovanni Antonio Cossu che veniva consacrato vescovo di Bosa, compose un discorso di chiaro riformatore che sulla scorta del diritto pubblico patrio auspicava una monarchia costituzionale fondata su un nuovo patto tra la Corona e il Regno ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] conte di Catanzaro, da Ruggero Sangineto, conte di Corigliano, dal vescovo Giovanni di Ravello e da tutta la corte di E., Questa donazione rappresenta una pietra miliare nella storia costituzionale siciliana, in quanto costitui il primo nucleo della ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] favorire lo statu quo. Nel 1762 un piccolo incidente insorto tra il vescovo Ignazio Savastano e i patrizi (che elessero il B. come uno Rousseau, ma non accetta l'"anglicismo", il sistema costituzionale inglese, e ripone in conclusione le sue speranze ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] sulle elezioni ecclesiastiche, anche se, almeno ufficialmente, i vescovi e gli altri prelati risultavano eletti 'liberamente' dal questi cambiamenti come un programma parlamentare, 'costituzionale' di governo. Infatti nei rapporti internazionali si ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] (DC) abbisognava di uomini nuovi e preparati. Il vescovo di Novara, Giacomo Leone Ossola, chiese a Scalfaro del parlamentarismo – tentò anche di far approvare una modifica costituzionale contro le crisi extraparlamentari con l’aggiunta di un comma ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] ascrizioni alle più svariate accademie non si contano. Dopo la rinuncia del vescovo mons. A. A. Pardini, successo il 16 genn. 1893 a la battaglia dura: comunque la coalizione sostenuta da Il Costituzionale ebbe la meglio e il Theodoli fu eletto.
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...