RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] e intrattenne rapporti cordiali con alcuni domenicani della Minerva e di S. Sabina. Fu anche vicino agli scolopi e la congregazione per l’Elezione dei vescovi.
Tra il 1677 e il 1679, in occasione dell’esame di numerose proposizioni di morale ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] . nel dicembre 1165 fu promosso cardinale prete di S. Sabina. Alcuni mesi più tardi, infine, morto a Benevento il 405; A. Ambrosioni, Milano e i suoi vescovi, in Milano e il suo territorio. Atti dell'XI Congresso intern. di studi sull'Alto Medioevo, ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] il suo cancelliere Pietro, vescovo di Pavia. Il calcolo d'accordo con Benedetto conte di Sabina, membro del gruppo dei Crescenzi (Kölmel e che avesse unito nell'ostilità a lui il gruppo della Curia con il gruppo dei Crescenzi.
Il 20 luglio 985 ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , insieme con Tommaso, cardinale prete del titolo di S. Sabina, come legato in Lombardia per tentare una pace tra la ricevimento della consacrazione da parte del vescovo eletto e ribadendo l'obbligo della visita do ad limina da parte dei vescovi. ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] seguente gli fu assegnato il titolo di S. Sabina; lo stesso giorno Pio VI lo ascrisse alle congregazioni del S. Uffizio, dei Vescovi e regolari, dei Riti, dell’Immunità ecclesiastica e dell’Esame dei vescovi in teologia, e lo nominò vicario di Roma ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] 92 ( Vita del generale L. R. scritta da T. Termanini ), 92bis (altra copia della Vita di Termanini, dattiloscritta nel 1927 dal p. A. Basile); Hist. Soc., 197/II , p. 481; Memorie di Scipione de’ Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, I, Firenze 1865, pp. ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] S. Sabina dal 1846, si preparava un incarico più prestigioso, che l’avrebbe inserito definitivamente nel ristretto mondo della Curia. la Chiesa cattolica cardine irrinunciabile del primato del vescovo di Roma. Malgrado la proposta del relatore fosse ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] e il 16 aprile ricevette il titolo presbiteriale di S. Sabina. Il giorno dopo fu ascritto alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, della Disciplina regolare e dell’Immunità ecclesiastica; il 12 dicembre 1857 divenne membro anche di ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] a Bandinello Sauli, cardinale del titolo di S. Sabina, "propter continuam familiaritatem in qua semper tecuni a a Saluzzo al servizio dei cardinale Sisto Gara Della Rovere, nipote di Giulio II e vescovo di quella città, con una pensione di 300scudi ...
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CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] , IV, pp. 211 s.).
La data della sua elezione a vescovo di Orvieto non può essere fissata con precisione ai domenicani di S. Sabina (Orlandi, II, pp. 418-419). Al C. vengono tradizionalmente attribuiti l’ampliamento della primitiva chiesa di S. Maria ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...