Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovodi Roma nelle vicende della cristianità. [...] Pietro (e quella dei suoi successori vescovidi Roma) non derivava dal fatto di aver fondato la Chiesa nella capitale dell di Roma, secondo il papa, dovevano venire in ordine d’importanza le altre due sedi apostoliche di Alessandria e diAntiochia). ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] e dalla residenza del vescovo, che aveva ambienti privati e sale di rappresentanza disposte attorno a dei più alti rilievi del Tauro orientale, si erge il monumento sepolcrale diAntioco I di Commagene (69-36 a.C.), in un punto visibile da ogni parte ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] a ovest del Palazzo del Vescovo, possono essere interpretate come l'avanzo di una via di direzione est-ovest. Nel complesso il caso di Apamea, con una varietà di temi assai notevole (dagli episodi del mito alle scene di caccia) e diAntiochia: qui il ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di ingresso sporgente. Un altro esempio danese di questo tipo di complesso è il c. del vescovodi Viborg stesso accadde alle città portuali fortificate di Tiro e di Tripoli e poi alle cittadelle di Tortosa e diAntiochia e ad altri castelli. Grazie ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] così di Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, e a ridosso di quello di Roma. Ma tale questione di precedenza aveva sessione) in cui viene proclamato il dogma dell'infallibilità del vescovodi Roma, che esso è aderente alla "tradizione ricevuta dall' ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] alcun modo vantare una fondazione apostolica, a differenza diAntiochia e Alessandria. Con queste argomentazioni, N. poteva nella lettera ai Bulgari dell'866. L'azione di N. come vescovodi Roma e difensore della città, preoccupato delle condizioni ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Con la mediazione di Gregorio, Maria diAntiochia, che rivendicava il trono di Gerusalemme contro Ugo III di Cipro, entrò in assente perché impegnato in un'ambasceria e il cardinale vescovodi Sabina, Bertrando, morì proprio durante il conclave. Dei ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Teutonici, all'arcivescovo di Reggio Calabria e al vescovodi Reggio Emilia come garanzia della pace di San Germano; erano successivo, mentre era vicario in Toscana Federico d'Antiochia, figlio illegittimo dell'imperatore. La mole quadrilatera doveva ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] eccezionale quale la cattedra del vescovo Massimiano (Ravenna, Mus. Arcivescovile). La cattedra, databile alla metà del sec. 6° e di provenienza controversa - gli studiosi hanno di volta in volta proposto Antiochia, Alessandria o Ravenna, anche se ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , vescovodi Ragusa, già segretario di Nicolò Contarini e precettore di Ranuccio Farnese, nipote di Paolo di evangelizzazione: nominato dal papa protettore dei patriarcati diAntiochia, Alessandria e del Regno di Etiopia, nel 1584 si fece carico di ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...