Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] di Gesù avendo fatto eseguire scavi sul luogo del Calvario. Di questa attività tace la lettera di Costantino al vescovo Macario di nei dintorni diAntiochia, a Dafne, riconosciuta dal Lenormant sul rovescio d'una moneta diAntiochia.
I ritratti ...
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UBERTINO LANDI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia piacentina di grandi proprietari fondiari e di antichi vassalli del vescovodi Piacenza e di Bobbio, inurbata nella seconda metà dell'XI sec. [...] di re Enzo, mentre vicario imperiale in Tuscia era Federico d'Antiochia; a Siena, dove fu raggiunto dalla notizia della morte di podesteria perpetua di Oberto Pallavicino al governo dei mercanti, in Storia di Piacenza, II, Dal Vescovo conte alla ...
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GUALTIERO DI PALEARIA, CONTE DI MANOPPELLO
HHubert Houben
Membro di una famiglia comitale abruzzese con vari rami, di cui faceva parte anche Gualtiero di Palearia, vescovodi Troia e cancelliere di [...] Hohenburg, nominato da Corrado IV reggente nel Regno. Quando Innocenzo IV, dopo la morte di Corrado IV, citò Bertoldo di Hohenburg, Manfredi, Federico d'Antiochia e altri baroni davanti alla Curia romana richiedendo la consegna del Regno (Nicola da ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E diAntiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] di una delle regioni della Siria del N, che prese appunto il nome di Cyrrestica. Questo distretto forniva ai re diAntiochia che una chiesa si formò prima del Concilio di Nicea, perché a questo essa inviò il vescovo Sirichio. A K. furono sepolti i ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] Scalia, Nota bio-bibliografica, in Cronica…, p. 958). La lunga convivenza di E. in Oriente ("multis annis stetit") con il patriarca diAntiochia (Alberto de Robertis, che era stato vescovodi Brescia) è da supporre anteriore al '41 (Cronica…, p. 262 ...
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Girolamo (lat. Hieronlamus) Padre della Chiesa (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 ca
Betlemme 419), santo.
La formazione letteraria
Di un’agiata famiglia cristiana, G. si recò a Roma giovanissimo, [...] ad Aquileia, dove fece parte di un circolo erudito che si raccoglieva attorno al vescovo Valeriano, frequentato anche dal suo conflitto tra Paolino e Melezio, durante il cosiddetto scisma diAntiochia, G. fu persuaso da Evagrio a prendere le parti ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] di S. Maria Maggiore.
Si conquistò fama di eccellente erudito e per questo fu nominato procuratore in Italia di C. T. Mailiard de Tournon, patriarca diAntiochia allora proponeva come proprio campione il vescovodi Osma, , in contrapposizione alla ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] , insorte, a proposito del castello stesso, tra il vescovodi Vicenza e i Padovani. L'alleanza nasceva sotto la come un discendente della casa diAntiochia, e Bartolomeo (I: nonno del D.) aveva appunto sposato una donna di quel casato. Inoltre che il ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] , come per esempio quello del vescovodi Caorle. Avevano costruito in città di Gerusalemme, mentre la Fenicia in principio dipendeva da Antiochia. Il patriarca diAntiochia rivendicò senza successo la sottomissione dell'arcivescovo, ma rifiutò di ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] di S. Croce nel convento di Mortara, di cui divenne priore verso il 1180. Eletto, ma non consacrato vescovodi Bobbio, fu subito trasferito alla sede di da Amalrico II, re di Gerusalemme e da Pietro, patriarca diAntiochia, fu consacrato il 17 febbr ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...