MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] XLIV) e narra la resurrezione miracolosa del figlio di Teofilo, prefetto diAntiochia, morto da ben quattordici anni, operata da giureconsulto senese Antonio Casini (circa 1378-1439), vescovodi Siena. All’interno del breve catalogo masaccesco quest ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] un incontro svoltosi a Tripoli, poté indurre i vescovi maroniti a riconoscere l'ubbidienza romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisi di successione nel principato diAntiochia, che da molti anni divideva le forze in Terrasanta ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per contracambio loro do fradelli dil vescovodi Lubiana" - (erra nel correggere rectius di Veglia l'editore del Sanuto, diceva, le fattezze di Martino il Gigante, il lontano capostipite del casato, il crociato caduto presso Antiochia nel 1147), come ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Cesario da Spira.
Durante il suo mandato furono fondati sicuramente il convento di Costantinopoli e quello di San Giovanni d'Acri e molto probabilmente anche quelli diAntiochia, Tripoli, Beirut, Tiro. Nel 1219 E. accolse s. Francesco pellegrino in ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] guidata da Orlando Bonsignori, come fornitori di liquidità al vescovodi Volterra, impegnato nel tentativo di recuperare il controllo sulle ricche argentiere di quel centro minerario, che nel 1248 Federico d’Antiochia aveva ceduto in pegno a un ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] un contraccolpo alle sue aspettative, quando il patriarca Alberto diAntiochia, dopo difficili trattative, ricevette dal papa i pieni poteri , appoggiandosi sul Comune di Ancona, il rettore pontificio Marcellino Pete vescovodi Arezzo, che nell' ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] furono occupate Giaffa, Cesarea e Antiochia -, fra il 1265 e il 1268 si profilò l'opportunità di una nuova crociata invocata da fu riportato in termini maliziosi da Giovanni da Toledo vescovodi Porto - facilitare la discesa dello Spirito Santo che ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] . figura ancora come testimone in un arbitrato del vescovodi Arras. Non può quindi essere arrivato in Curia diAntiochia e di Gerusalemme per la provincia ecclesiastica di Tiro. Alla notizia della cattura di Pasquale II e del suo seguito da parte di ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Il M. sposò Filippa, figlia di Federico d'Antiochia, fratellastro di Manfredi di Svevia, dalla quale ebbe cinque Il 2 maggio 1285 Giacomo II ingiunse al M. di restituire al vescovodi Cefalù il tenimento di Santa Maria de Harsa. Il 12 febbr. 1286 ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] da un processo nel 1266 che lo obbligò al risarcimento del vescovodi Cefalù per le usurpazioni e culminò nel 1271 con l’ esponenti di primo piano dell’aristocrazia, quali gli Antiochia e i Rosso.
Nel 1315 sposò Costanza, la figlia del conte di Modica ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...