DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] trattative con i patriarchi di Costantinopoli e diAntiochia in vista del raggiungimento di un'intesa che restituisse all della Chiesa di Roma, da dodici vescovidi diocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] di Maflers, il vescovodi Alba, Gualtiero de la Gonesse, siniscalco di Provenza di ribellione suscitati da Corrado diAntiochia; ma il 22 novembre successivo fu sostituito da Tommaso di Besançon, essendo stato scelto per prendere parte al duello di ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] In quell'anno fu investito dal vescovodi Adria della curia di Ariano, vicino Ferrara. Sempre nel di Umberto III conte di Savoia, dalla quale nacque una figlia, Beatrice; la terza con Alisia, figlia di Rinaldo principe diAntiochia, madre di Azzo e di ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] 1634, al capitolo di Toledo, definitore generale, poi commissario visitatore della provincia di S. Antiochiadi Venezia, e l'elezione sotto Urbano VIII, il 15 dic. 1642, a vescovodi Alba.
Il suo governo della diocesi albese fu caratterizzato da un ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] alla fine dell’anno, giudicandolo troppo gravoso. Ciò non gli impedì di partecipare alla visita pastorale del 1624 a fianco del vescovodi Germanicia (Patriarcato diAntiochia), Sisto Carcano, domenicano, e del canonico Luigi Odescalchi; nel 1627 fu ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] di Crema e il 1º febbraio fu eletto patriarca diAntiochia. Ebbe allora le cariche di presidente della dottrina cristiana, deputato dei monasteri di X contro la Compagnia di Gesù poneva in dubbio la santità del vescovodi Angelopoli che non aveva ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovodi Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] i vescovidi Aquileia presero a sostenere che il titolo onorifico di patriarca, non ancora rigidamente ristretto nell'uso, corrispondesse, nel loro caso, a una dignità di rango uguale a quella dei cinque grandi patriarchi di Gerusalemme, Antiochia ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] di Alessandro Piccolomini vescovodi Patrasso, inciso poi da questo per il II volume della Serie di ritratti di Grosseto.
Negli immediati dintorni di Siena risultano attualmente ancora in loco una tela con S. Ignazio diAntiochia nella chiesa di ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] Scalia, Nota bio-bibliografica, in Cronica…, p. 958). La lunga convivenza di E. in Oriente ("multis annis stetit") con il patriarca diAntiochia (Alberto de Robertis, che era stato vescovodi Brescia) è da supporre anteriore al '41 (Cronica…, p. 262 ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] di S. Maria Maggiore.
Si conquistò fama di eccellente erudito e per questo fu nominato procuratore in Italia di C. T. Mailiard de Tournon, patriarca diAntiochia allora proponeva come proprio campione il vescovodi Osma, , in contrapposizione alla ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...