GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] l'arcidiaconato della Chiesa di Padova in opposizione all'investitura fatta dal vescovo Gerardo Offreducci. Non si il 9 genn. 1207, per l'assegnazione dell'arcidiaconato della Chiesa diAntiochia; a Viterbo il 20 giugno 1207; nel 1208; il 29 marzo ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] trattative con i patriarchi di Costantinopoli e diAntiochia in vista del raggiungimento di un'intesa che restituisse all della Chiesa di Roma, da dodici vescovidi diocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] 1634, al capitolo di Toledo, definitore generale, poi commissario visitatore della provincia di S. Antiochiadi Venezia, e l'elezione sotto Urbano VIII, il 15 dic. 1642, a vescovodi Alba.
Il suo governo della diocesi albese fu caratterizzato da un ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] alla fine dell’anno, giudicandolo troppo gravoso. Ciò non gli impedì di partecipare alla visita pastorale del 1624 a fianco del vescovodi Germanicia (Patriarcato diAntiochia), Sisto Carcano, domenicano, e del canonico Luigi Odescalchi; nel 1627 fu ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] di Crema e il 1º febbraio fu eletto patriarca diAntiochia. Ebbe allora le cariche di presidente della dottrina cristiana, deputato dei monasteri di X contro la Compagnia di Gesù poneva in dubbio la santità del vescovodi Angelopoli che non aveva ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovodi Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] i vescovidi Aquileia presero a sostenere che il titolo onorifico di patriarca, non ancora rigidamente ristretto nell'uso, corrispondesse, nel loro caso, a una dignità di rango uguale a quella dei cinque grandi patriarchi di Gerusalemme, Antiochia ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] di S. Maria Maggiore.
Si conquistò fama di eccellente erudito e per questo fu nominato procuratore in Italia di C. T. Mailiard de Tournon, patriarca diAntiochia allora proponeva come proprio campione il vescovodi Osma, , in contrapposizione alla ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] di S. Croce nel convento di Mortara, di cui divenne priore verso il 1180. Eletto, ma non consacrato vescovodi Bobbio, fu subito trasferito alla sede di da Amalrico II, re di Gerusalemme e da Pietro, patriarca diAntiochia, fu consacrato il 17 febbr ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] Veneziani, nei contrasti tra Templari ed Ospitalieri di S. Giovanni, e tra gli stessi Ospitalieri ed il vescovatodi Nazareth. Cercò anche di metter pace (primavera del. 1259 o '60) tra Boemondo VI d'Antiochia e il gran maestro degli Ospitalieri, che ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] al 1895, allorché venne eletto vicegerente di Roma; fu quindi promosso patriarca diAntiochiadi rito latino il 29 nov. 1897. anni, fino al 1911, allorché, alla morte di mons. Sattoli, vescovodi Frascati, venne nominato suo successore (27 novembre). ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...