GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] nella corte gonzaghesca, che, dopo la pace diCambrai e nell'eventualità di un matrimonio tra il duca Federico e Giulia delle chiese, et alla cura delle anime di questo vescovatodi Mantova. Ristampato nel mese di marzo 1561… (Mantova, per Giacomo ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] confronti di una delle potenze cattoliche in guerra. L'indulto di nomina all'arcivescovato diCambrai, città attività quale vescovodi Lecce e arcivescovo di Napoli cfr. L.M. De Palma, Le relazioni "ad limina" di Antonio Pignatelli vescovodi Lecce ( ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in quel momento fatale di isolamento politico alla vigilia della Lega diCambrai. Si capirebbe allora perché Dossier, suppl. al n. 148, settembre 1999; P. Vescovo, Preliminari giorgioneschi, I, Gabriele Vendramin e la Tempesta, in Wolfenbütteler ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il padre ammalato, recò soccorso, alla testa di 450 cavalieri, a Cambrai assediata, riuscendo a penetrarvi, malgrado l'assidua di quella papale, si prodiga - in ispecie a Madrid, il vescovodi Casale Scipione Agnelli Maffei e a Vienna quello di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] 'Italia meridionale (assegnata a Carlo V dalla pace diCambrai del 5 luglio 1529), si affrettarono i preparativi poco dopo poteri di plenipotenziari. Tra la fine di agosto e l'inizio di settembre 1544 entrambi, con il vescovodi Arras (figlio del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] egli va addirittura annoverato - col fratello, col vescovodi Lodi Ottaviano Maria Sforza, col commissario imperiale Giovanni del 1° agosto di Sebastiano Giustinian, "orator" veneto a Cambrai, dalle quali s'evince - così nel riassunto di Sanuto - la ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] per la cappella del vescovo Zanetto da Udine (Biscaro, 1899; Munman, 1977) nella cattedrale di Treviso, dove secondo alla guerra contro la Lega diCambrai (1508-17), nel 1520 il L. si impegnò nell'esecuzione del rilievo di Antonio, che nel frattempo ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , accordato in un momento difficile per Venezia dopo la lega diCambrai, fu effettuato parte in contanti (25.000 ducati) e Patrizio di Colle Nullo, procuratore delle cause della Camera apostolica, ed Alessandro Campofregoso, vescovodi Ventimiglia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] (o diCambrai, noto anche come Giraud de Barri), di cui Petrarca si servì nel tentativo vano di identificare la infatti un manoscritto con quest’opera per il portoghese Álvaro Afonso, vescovodi Silves, che si trovava allora a Firenze (Firenze e la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] di lì a un mese, di esser fatto prigioniero - come il vescovodi Lodi, come Francesco Sforza - dagli Svizzeri. È "scampà di man di , p. 90; L. Cesarini Sforza, A Trento nei primordi della Lega diCambrai, in Arch. veneto, s. 5, XVII (1935), pp. 62-68 ...
Leggi Tutto