ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] è s. Vedasto, vissuto intorno all'anno 500, ma il vescovado fu riunito a quello diCambrai dalla metà del sec. 6° fino al 1093. Durante questo periodo il vescovodiCambrai conservò una residenza nell'antica città romana. Dopo il 1093 la diocesi ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] disperso; se ne conserva però un esemplare molto prossimo all'originale nel s. compilato per Ildoardo, vescovodiCambrai (811-812; Cambrai, Médiathèque Mun., 164). Le copie che recano il titolo In nomine domini hoc sacramentorium de circulo ...
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JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] nella sua bottega. Sulla base di una nota di spesa della fabbrica del Capitolo della cattedrale diCambrai del 1401-1402, è stata attribuita a J. la realizzazione della bellissima figura giacente del cardinale e vescovodiCambrai Pierre d'Ailly (m ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] id., Les monuments du Moyen Age, in Histoire de Cambrai, a cura di L. Trenard (Collection Histoire des villes du Nord / Pas più rari vanno ricordati due registri, eseguiti l'uno sotto i vescovi Nicolas e Enguerrand (Lille, Arch. dép. du Nord, 3 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] italiani, come il marchese di Mantova, il duca di Savoia e quello di Ferrara, la lega diCambrai contro Venezia, le cui forze cristiano. In tale opera spiccano le figure di s. Ambrogio (4° sec.), vescovodi Milano, cui si deve l’introduzione degli ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] ’8° sec. con l’istituzione di un episcopato nel centro militare di Olivolo; dal 1050 il vescovato mutò il nome in quello di Castello. Nel 1451 Niccolò V., sopprimendo il patriarcato di Grado e il vescovatodi Castello e fondendone rendite, diritti e ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] di una basilica più antica: si è conservato un pavimento mosaicato con simboli cristiani, che reca l’iscrizione del vescovo d’Austria invase il Friuli con le guerre della Lega diCambrai; cominciò così una lunga contesa che portò alla subordinazione ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Pagliarino, di cui, a memoria di un periodo d'irrequieta vita cittadina, sotto la giurisdizione dei vescovi, dei podestà sino alla sua caduta nel 1797, salvo il periodo della Lega diCambrai in cui, occupata dagl'imperiali dal 1509 al 1515, fu da ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , che conclude il 3 agosto a Cambrai la pace con l'imperatore, Venezia è alla mercé di Clemente VII e di Carlo V, il quale, deciso a ott. 1536 il C. veniva nominato da Paolo III vescovodi Cividale di Belluno, ma solo il 24 maggio 1537, dopo numerosi ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] è anche supposto che il suo ideatore sia stato il vescovo Guglielmo di Bourges (1199-1209). Non è ancora chiaro invece quali , intorno al 400, Roma). Nell'A. di Treviri e nella sua copia tardocarolingia diCambrai (Bibl. Mun., 386, prima metà del sec ...
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