(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] ) che contano ora, complessivamente, circa 59.000 individui. Nel 1788 la prima flotta arrivava a Sydney con un gruppo di soldati, dicoloni e di deportati. In quell'anno la popolazione bianca raggiunse 859 ab.; nel 1800 era salita a 5217, nel 1850 a ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] cappelle e intorno alle tombe divescovi e principi cancelli monumentali, altissimi, la cui fitta rete di aste verticali venne spesso Kassel è in costruzione tutta una coloniadi edifici per case di abitazione economiche cbe prevede 2500 abitazioni ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] vescovo d'Ivrea, dal marchese Carlo Birago di Vische (Torino 1797-1862, già ufficiale nelle Guardie, gentiluomo di bocca e da ultimo gentiluomo di camera di .
Principali giornali italiani nelle colonie e all'estero.
Colonie italiane. - All'Asmara: ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] intestini: il primo è collegato ai reni per mezzo di vasi e di fibre e trapassa nel colon (κῶλον), lungo 12 braccia, al quale fa , dei vescovi e di altri dignitarî al seguito di Federico Barbarossa, morti per un'epidemia nelle vicinanze di Roma, ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] nel Medioevo occidentale, è quello costruito a Mans dall'832 all'857 dal vescovo S. Aldrico, lungo una mezza lega e con una riserva a vòlta di origine pagana: il Petrarca, trovandosi a Colonia la vigilia di S. Giovanni, vide le donne coronate di ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] storico e politico del caduto Tahuantinsuyu) di cui Fernando de Luque era fatto vescovo, a spogliarne dell'oro bramato templi merci erano portate a dorso di mulo. Il commercio diretto del Perù con le altre colonie americane della stessa Spagna venne ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] ecc.; a Nigoline la brescianella del vescovo Bonomelli; in quel di Lecco il paretaio di Alessandro Manzoni.
Pressoché inesistente è invece ai casolari colonici, dove le massaie facevano il regalo di un paio di lire o di qualche coppia di uova per il ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] colonie nella Gran Bretagna settentrionale, che dal loro nome di Scoti vien chiamata Scotia, e nell'isola di Manapia, oggi di Man, in quest'ultima sostituendosi a coloni composta di tre vescovi, tra cui S. Patrizio, di tre regoli e di tre brehon ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] non doveva passare relativamente molto tempo perché fosse fondata la colonia greca di Taranto.
Bibl.: G. A. Blanc, Grotta Romanelli penetrò dal sec. III al V, quando sorsero i vescovatidi Ecana, Canosa, Siponto, Venosa, Acerenza (allora pugliese), ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] da una visione avuta in sogno e dalle parole di un vescovo: fieri non potest ut filius istarum lacrimarum pereat. des hl. A. über Seele und Gott in ihrer Gegenwartsbedeutung dargestellt, Colonia 1916; P. Batiffol, Le catholicisme de S. A., Parigi 1920 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...