CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] 1488. Innocenzo VIII, tramite l'arcivescovo diColonia, aveva lanciato l'interdetto sulle Fiandre, del re a Roma da vincitore. Il 25 dicembre il C. e il vescovodi Narni tornarono a Roma senza aver concluso con Carlo VIII alcun accordo.
Dopo ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] inviati a ecclesiastici di rango (gli arcivescovi Roberto di Treviri e Brunone diColonia).
Senza il Hannoverae 1841, pp. 52-74; C. Cipolla, Lettere inedite di R. vescovodi Verona, in Studi e documenti di storia e diritto, XXIV (1903), pp. 51-72; P ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] inviati a ecclesiastici di rango (gli arcivescovi Roberto di Treviri e Brunone diColonia).
Senza il Hannoverae 1841, pp. 52-74; C. Cipolla, Lettere inedite di R. vescovodi Verona, in Studi e documenti di storia e diritto, XXIV (1903), pp. 51-72; P ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] confessore di Cristina: in tale scelta il duca ebbe l’appoggio di Francesco di Sales, allora vescovodi Ginevra-Annecy 396, 428; A. Aubery, Mémoires pour l'histoire du cardinal duc de Richelieu, Colonia 1667, V, pp. 326, 330, 407, 413, 416-418, 423 s ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] venne confermata l'elezione del vescovodi Metz, Theoger, che ancora non voleva accettare questa dignità.
Il giorno di Pentecoste (2 giugno) o immediatamente dopo C. fu a Coblenza, accompagnato dall'arcivescovo diColonia e da altri prelati. Tornato ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] III, n. 346), confermava al B. la concessione in feudo di Chieri fatta dal vescovodi Torino Carlo, rinnovata qui dal vescovo stesso alla presenza dell'arcivescovo diColonia perché avesse "totius firmitatis vigorem"; l'imperatore aggiungeva tutte le ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] presa dal concilio fu però quella di sospendere gli arcivescovi di Magonza e diColonia che non si erano presentati a giunti a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi Gablah e degli inviati del patriarca armeno (katholicos) venuti ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] super mutuo Iudaico et civili et divino. Fu dedicata al vescovodi Padova, Pietro Barozzi, che, avendo ispirato il Monte dei intitolazioni hanno una qualche analogia con quelle della stampa diColonia del 1507: Glossa… super Apocalypsim; De statu ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] nominava vescovodi Lecce Antonio Tolomei, accettando le dimissioni del C. e restituendolo alla sede di Aquino di più di un centinaio di edizioni). Ed è un successo di portata europea, poiché già prestissimo troviamo edizioni dei sermonari a Colonia ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] stato designato a succedere al B. nella nunziatura di Francia il vescovodi Ascoli Giorgio Bolognetti; il B. prese però il Mazzarino fu costretto all'esilio diColonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...