SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] Claudio nella Pannonia. Sempre in questa età il centro divenne colonia.
Dal testo di Ammiano Marcellino (30, 5, 14), si può dedurre .
Il primo a raccogliere le antichità di S. fu Giovanni Szily, vescovodi Szombathely, che alla fine dell'Ottocento ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] : un tempietto tetrastilo dedicato al Genio della colonia fu restaurato già nell’80-81 d.C vescovodi N.
Il vastissimo territorio, diviso in pagi, presenta tracce di tre centuriazioni. Notevoli sono il santuario di Ercole del IV sec. a.C. a nordest di ...
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KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] distrutta nella terza. Dopo la vittoria di Cesare nel 47 a. C., Clupea diveniva, insieme a Cartagine, colonia romana (Mommsen, Eph. epigr., ii pensa che il Cipriano possa essere il famoso vescovodi Cartagine (205-258), che l'iscrizione celebra come ...
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Vedi GRUMENTO dell'anno: 1960 - 1994
GRUMENTO (Grumentum)
G. Colonna
Città della Lucania interna, sita nell'alta valle dell'Agri (antico Aciris), sulla destra del fiume, presso la confluenza con il torrente [...] ebbe a subire un duro saccheggio. La sua condizione dicolonia, attestata epigraficamente in età imperiale, risale forse all' Magno, venne abbandonata probabilmente nell'XI sec., quando il vescovo si trasferì a Marsico Nuovo.
L'abitato antico era ...
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Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] abbastanza tardi; la più antica testimonianza è del 356 e il primo vescovodi Eporedia noto è Eulogio che partecipò al Concilio di Milano del 451. Eporedia, l'ultima colonia civium Romanorum, fu iscritta nella tribù Pollia. Tra i suoi magistrati ...
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Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA
G. Picard
Città della Tunisia, situata ai piedi delle catene del Teli settentrionale (il nome arabo di Hammam Darragi è oggi in disuso), B. [...] Numidia, poi, come oppidum liberum, all'Africa Nova annessa da Cesare. Elevata al rango dicolonia da Adriano, possedeva ancora un vescovo cattolico al principio dell'VIII sec.
Il Foro dominato a S da un Capitolium a due ali e chiuso dal lato opposto ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] Ippolito, e, accanto, gli elementi smontati di un ciborio iscritto dal vescovo Stefano, dell'inizio del 9° secolo; una serie di ville rustiche repubblicane, probabilmente da connettersi con l'assegnazione di terre ai coloni della cittadella ostiense ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di Corneto, rinnovato con il nome di Porto Clementino nel secolo 18°.
Dal 1969 al 1979 vi sono stati condotti scavi archeologici che hanno messo in luce ampi tratti della colonia romana ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da Marte e da Rhea Silvia, figlia del re di Alba, Numitore, e la città nasce da una coloniadi Albani. La fondazione fu fissata da Timeo (per S della basilica sorgeva un mausoleo tricoro del vescovo Leone, disegnato dal Vespignani nel XIX sec. ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] ai vescovidi funzioni amministrative a cominciare dall'Alto Medioevo, vengono annotati anche lavori di natura parte terminale di un'area centuriata (forse pertinente alla coloniadi Ucubi) e il vicino territorio di Lacimurga, nella zona di confine ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...