LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] a.C. Laus fece parte della provincia della Gallia Cisalpina, divenne colonia latina nell'89-88 a.C. e nel 49 a.C. i Ss. Giovanni Battista e Cristoforo, una teoria di undici apostoli e un santo vescovo, una Madonna con Bambino e angeli, tutte opere ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] notizie più antiche relative alla cristianizzazione di L.; il Chronicon di Idazio cita un vescovo Agreste ed è possibile che, del prelato Odoario, proveniente da una colonia cristiana nordafricana, consente di accertarne la personalità storica e la ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] Colonia Iulia Carcaso costituiva una stazione piuttosto importante lungo la direttrice Narbona-Bordeaux. Dotata di la creazione della diocesi autonoma di C., che al concilio di Toledo del 589 era rappresentata dal vescovo Sergio. Dal 720-725 al ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] è circondata da un sistema di corridoi, dove furono sepolti numerosi vescovidi A.: Alodio, successore di s. Germano, Orso ( a Werden e St. Pantaleon a Colonia). La parte centrale e la torre nord, ancora di età carolingia, crollarono nel 1811; si ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] di Ra's Bayrūt a O.Fondata come colonia romana sotto Augusto su insediamenti preesistenti, B. acquistò importanza in epoca tardoimperiale come centro divescovo ortodosso di B. era stato suffraganeo dell'arcivescovo di Tiro. Solo dopo la conquista di ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] del regno d'Aragona, nel 1392 C. fu teatro della ribellione capeggiata da Artale d'Alagona e dal vescovo Simone del Pozzo.La storia urbanistica di C. è connessa all'attività dell'Etna: distrutta più volte da eruzioni e terremoti, presenta oggi in ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] Augusto divenne colonia e nel periodo successivo conobbe la sua maggiore fioritura come località termale e centro di culto. di B. un certo Terino avrebbe subìto il martirio (Lampros, 1882, pp. 9-22). Le fonti attestano però la presenza di un vescovo ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Coloniadi fondazione greca sulle coste [...] quello orientale, monoabsidato, articolato in cinque navate. La ricostruzione della chiesa fu promossa dal vescovo Ipazio, con il munifico intervento di Giustiniano, intorno all'anno 548. Venne mantenuto l'impianto cruciforme, ma, a somiglianza della ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] gli wādī al-Abiaḍ e al-῾Abdī.Colonia romana fondata nel 100 da Traiano vescovo Novato sottoscrisse i verbali al concilio di Cartagine del 256 - venne colpita nel 259 dalla persecuzione di Valeriano. Alla fine del sec. 4° Ottato, vescovo donatista di ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] (Boa, Bua nei docc. medievali). Nell'Antichità fu colonia greca e quindi municipio romano; nell'Alto Medioevo passò sotto il dominio bizantino secondo la tradizione, al vescovo Agostino Kažotić), una cocolla di piviale ricamata con perle raffigurante ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...