Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , Gregorio Magno poteva assicurare al vescovodi Siracusa l'invio di un agrimensore destinato a dirimere una I manuali tecnici degli agrimensori:
F. Castagnoli, Le ''formae'' delle colonie romane e le miniature dei gromatici, MemALincei, s. VII, 4, ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] in un'area rettangolare rialzata, cinta da transenne, con sepolture di reimpiego, riservate ai primi vescovidi A. e alle loro famiglie. La chiesa si ricollegava per tipologia di pianta al grandioso modello milanese della Basilica Apostolorum (S ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] diColonia, ora nel duomo (Rode, 1974), D. compare spesso anche insieme a s. Agostino, per es. nella sala capitolare didi personaggi famosi in alcuni monumenti funerari: quello del cardinale De Braye in S. Domenico a Orvieto, quello del vescovo ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] sull'esempio del duomo diColonia, probabilmente per impulso di Annone II (1056-1075), arcivescovo di quella città.Nella seconda non si conoscono né la forma né le dimensioni. La chiesa dei vescovidi M. nel tardo sec. 6° e all'inizio del 7° era ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] contiguo insediamento sul lato nordorientale dell'Ouse e da una colonia civile posta sulla sponda sudoccidentale del fiume (An Inventory, s. Vilfrido fu nominato vescovodi Y. e restaurò la chiesa di Paolino: la cattedrale di epoca anglica, ampliata e ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] della chiesa ad Alberto da Terracina, vescovodi Fondi durante il pontificato di Niccolò IV (1288-1292), pur senza escludere la possibilità di una postazione cultuale preesistente. La chiesa di S. Francesco, distrutta nell'ultimo conflitto ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] rovine della c.d. Roccelletta del vescovodi Squillace riproducono nel perimetro absidale l'andamento di S. Demetrio, nella chiesa di S. Francesco, conserva un portale archiacuto. Il palazzo Vescovile presenta resti medievali.Vibo Valentia fu colonia ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] con una propria chiesa, la Aegidienkirche. Nel 1160 il vescovo Gerold, trasferitosi a L. da Oldenburg, si insediò al ) essa segue nel sistema di articolazione dell'alzato e nei dettagli formali l'esempio del duomo diColonia, mentre nel piano delle ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] di là del rettangolo individuato come schema della romana Colonia Iulia Concordia Carthago (Duval, Lézine, 1959). Priva fino a quel momento di , oltre che nella corrispondenza di Gregorio Magno. Il vescovodi C., primate di tutta l'Africa, conservò ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] anche tra la nobiltà: così il vescovodi Le Mans, della famiglia del duca di Monaco, Ludovico Andrea Grimaldi, lo invitò nel Wallraf Richartz Museum diColonia, l'Estate e l'Inverno al Germanisches Nationalmuseum di Norimberga. Nel 1786 fu ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...