FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] Historiae cultus Sinensium ... stampate a Colonia nel 1700 (Melzi, II, p. 4), ma nessun elemento permette di affermare che queste miscellanee di scritti, prevalentemente di Nicola Charmot, procuratore del vescovodi Comana, e vicario apostolico del ...
Leggi Tutto
GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di Curia. Nel 1614 aiutò A. Pozzobonelli per l'invio di 8200 scudi d'oro alla nunziatura diColonia come sussidio di Paolo V al duca Wolfgang Wilhelm di lite che opponeva i cantoni di Altdorf, Schwyz e Unterwalden al vescovodi Como L. Carafino, la ...
Leggi Tutto
AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] Templari ed Ospitalieri di S. Giovanni, e tra gli stessi Ospitalieri ed il vescovatodi Nazareth. Cercò anche di metter pace ( avanti il 1276 e pubblicata parzialmente da L. Sudo a Colonia nel 1578e, integralmente, dai bollandisti. La stessa vita o ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] ad Anversa, proseguendo poi per Bruxelles, Liegi, Aquisgrana, Colonia, Francoforte, Augusta, Monaco, Innsbruck. Il 25 settembre una sentenza del 1658. Governatore di Todi, nel 1674, il F. fu nominato da Innocenzo XI vescovodi Cesena nel 1677 (Vat. ...
Leggi Tutto
BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] di Roma; ma di queste sue opere resta un solo documento: l'Orazione panegirica di San Stanislao vescovodi Cracovia e protomartire del regno didi Vari componimenti in lode dell'Immacolata Concezione di Maria,recitati dagli Arcadi della Colonia ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] di quella che è stata chiamata la collaborazione tra riformatori della Chiesa filogiansenisti e riformatori politici anticuriali. Infatti, la seconda edizione dell'opera, stampata a Colonia nostri amici e santi vescovidi Ollandia" e ricevette gli ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] In tale occasione il pontefice lo nominò vescovodi Ferrara, ma il C. ottenne di Poter mutare quella sede, ritenuta poco adatta per il suo incerto stato di salute, con l'arcivescovado di Fermo.
Nell'amministrazione di questa diocesi il C. dimostrò le ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] ancora in Germania: lo troviamo a Colonia, dove rilasciò un diploma a favore del monastero di Kamp, e poi, negli ultimi dalla Francia da parte di Filippo II Augusto. Durante la sua legazione il C. confermò l'elezione del vescovodi Dol, decise in una ...
Leggi Tutto
GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] 'Accademia ecclesiastica o collegio vescovile e socio della Colonia Cenomana, due note accademie bresciane istituite la prima nel 1715 e la seconda nel 1716 da Giovanni Francesco Barbarigo, vescovodi Brescia.
Ricordato come uomo il cui enorme sapere ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] Colonia per riferire al generale dell'ordine Raimondo da Capua sui progressi della riforma in Italia. Non ottenne però di risposta "ex parte seu commissione ipsius Eugenii" appunto dal B., vescovodi Treviso.
A Bologna, dove si era recato per i lavori ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...