CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] di S. Lorenzo di Malaventre e che, dopo essere stato canonico della cattedrale di Pisa lo era di quella di Piacenza, il 16 dic. 1556 fu eletto vescovodi B.Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 115, 468, 529; Lettere di Giovanni de' Medici, in ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] pp. 165-189).A Colonia, oltre ai lavori connessi di decine di sonetti, strambotti, canzonette, capitoli. Di tanto lavoro, uscirono alle stampe, nel corso della sua vita, le seguenti opere: La traslazione del corpo di San Giovanni da Lodi vescovodi ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] uffici della Curia papale.
Fu certamente al seguito del vescovodi Sebenico che lasciò definitivamente la Dalmazia per cercare una citationis datato 8 settembre 1497, emesso contro la città diColonia per una controversia tra il governo e il clero ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] fedele alla S. Sede che, in deroga alle norme del concilio di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovatidiColonia, Paderborn, Münster, Hildesheim, Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] di diritto canonico, con uno stipendio annuo di 55 scudi d'argento. Nel gennaio 1466 succedette in cattedra a Francesco Barozzi, futuro vescovodi Trevisano, procuratore di S. Marco; De tabellionibus libellus (Bononiae, Henr de Colonia, 1482; Patavii ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] prese parte in qualità di procuratore del vescovodi Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il a fornirlo di una pensione perpetua di 300 scudi. Fu membro della colonia renana dell'Arcadia ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] si hanno notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu creato vescovodi Atene da Paolo V il 14 ag. 1606, e il 1 settembre successivo fu inviato nunzio a Colonia.
La circoscrizione affidata all'A., che comprendeva la Germania settentrionale ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] e in seguito canonico capitolare del duomo. Nel 1695 divenuto vescovodi Frisinga Johan Franz Ecker, fu da lui nominato vicario 1712 a Frisinga (sembra da escludere una prima edizione a Colonia nel 1707), fu ristampata a Ginevra nel 1747, e ancora ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] mi scrivete della morte di messer lo vescovo, però per operar con mons. lo Papa, che vi dia un messer lo vescovo, uomo dabbene e bell prima parte sono quella bolognese di Enrico da Colonia del 1478 e quella pavese di Giovanni Francesco Pezzani del ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] città (soprattutto Venezia, Milano, Colonia, Oxford, Anversa, Francoforte). Sono frequenti le orazioni latine di poche carte ma non mancano di autori italiani, come L. Manzini e C. Lengueglia, sia del vescovo francese J.-P. Camus), ma si tratta di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...