CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] 82; Vat. lat., 10.447, ff. 225, 229 (lettere di mons. Sebastiano Pisani vescovodi Verona al C. sulla diocesi e sua risposta); Vat. lat., (testamento del C., 1666); Francesco Buonvisi. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I, Roma 1959, p. 203; ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] prese parte in qualità di procuratore del vescovodi Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il a fornirlo di una pensione perpetua di 300 scudi. Fu membro della colonia renana dell'Arcadia ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] fu chiamato in Polonia, quale predicatore presso la colonia italiana di Cracovia e reggente del ginnasio francescano. Non alla dignità di provinciale di Polonia (eletto il 4 sett. e confermato il 20 nov. 1595). Incoraggiato dal vescovodi Cracovia, ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] si hanno notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu creato vescovodi Atene da Paolo V il 14 ag. 1606, e il 1 settembre successivo fu inviato nunzio a Colonia.
La circoscrizione affidata all'A., che comprendeva la Germania settentrionale ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] e in seguito canonico capitolare del duomo. Nel 1695 divenuto vescovodi Frisinga Johan Franz Ecker, fu da lui nominato vicario 1712 a Frisinga (sembra da escludere una prima edizione a Colonia nel 1707), fu ristampata a Ginevra nel 1747, e ancora ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità divescovodi Bergamo, negli [...] testimonianze del Liber Pontificalis e degli Annales Bertiniani. Gli arcivescovi Teutgaudo di Treviri e Guntero o Guntario diColonia, capi del gruppo dei vescovi sostenitori di Lotario, si recarono a Roma per giustificarsi presso il papa Niccolò ...
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MAUERBACH, Certosa di
M. Schwarz
Complesso monastico che sorge nel Wienerwald (Austria Inferiore), non lontano da Vienna.In seguito al voto espresso nel 1313 di fondare un monastero, il duca d'Asburgo [...] di Vallis Omnium Sanctorum. Nel 1318 ottenne la conferma dal vescovodi Passavia e dal papa. Ai monaci fu affidato il compito di celebrare le funzioni di dei principi tedeschi e incoronato dall'arcivescovo diColonia, il coronator, con le insegne ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] maggiore prestigio ed autorità, era nominato vescovodi Isola in Calabria.
Per quasi cinque anni diresse la propria nunziatura, risiedendo prima a Liegi, come già il suo predecessore, e poi, dopo l'arrivo a Colonia del cardinal legato Ginetti, nel ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Fu abate del monastero benedettino di S. Maria de Columna (o de Colonia), presso Trani, secondo una notizia tramandata dal Sarnelli, e salì sulla cattedra vescovile di Bisceglie [...] Rom. II, Lipsiae 1888, nn. 14125-14127; W. Holtzmann,Italia pontificia…, IX, Berolini 1962, p. 313; P. Sarnelli,Mem. de' vescovidi Biseglia e della stessa città, Napoli 1693, pp. 43-46; F. Ughelli-N. Coleti,Italia sacra..., VII, Venetiis 1721, coll ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] donata da Simon, vescovodi Tournai, ai Canonici regolari di s. Agostino che nel 1125 vi eressero il monastero di Saint-Nicolas-des-Prés ), attraverso la mediazione di esempi tedesco-renani (in primis St. Maria im Kapitol a Colonia, sec. 11°-inizi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...