BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] S. Pietro, dalla quale deriva la dignità sacerdotale di tutti i vescovi". Giunto a Colonia il 4 genn. 1776, il B. cercò di prendere immediati contatti con l'arcivescovo elettore di Treviri, Clemente Venceslao, per trattare l'affare Hontheim: ai primi ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] 1492, s. l. 1503, Colonia 1607), un dialogo in cui egli riprende alcuni temi di fondo dell'operetta giovanile in versi, e il C. fu con molte probabilità Leonello Chieregato, vescovodi Concordia, nella cui ideologia è possibile cogliere momenti molto ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] Colonia Fabio Chigi, suo amico personale ed uno dei rappresentanti della S. Sede più interessati alle vicende religiose dei vicini Paesi Bassi, l'opinione che il libro di dal rifiuto dei quattro vescovidi sottoscrivere ilformulano papale.
Alla ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] attribuito il rango di nunzio apostolico con poteri per le provincie ecclesiastiche diColonia, Salisburgo, Brema, mai, dando mandato il 3 febbr. 1547 al vescovodi Pesaro, Ludovico Simonetta, di scusare in concilio la sua assenza.
L'autobiografia, ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] scaglionati di tre o quattro uomini i frati giunsero a Trento per la festa di S. Michele (29 settembre), ben accolti dal vescovodiColonia, Gernoto di Worms e Corrado di Svevia, e a essi si unirono poi frate Giovanni diColonia e frate Enrico di ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Barberini e con altri esponenti della nutrita colonia toscana, come i Sacchetti. Né mancarono rapporti M. fu nominato vescovodi Ferrara, con la riserva di una pensione in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] vescovodi Grenoble, e questi si pronunziò in favore degli osservanti. B. dovette ricorrere allora al Parlamento di : B. vi intervenne con una completa delega del provinciale diColonia e sostenne il dibattito con una moderazione in lui inusitata, ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] la sua prudenza ed esperienza furono al servizio dei domenicani diColonia, che gli affidarono, insieme con Jakob Questenberg, la delicata Egidio da Viterbo, che diverrà cardinale, il vescovo Mario Maffei, Raffaele Brandolini, Tommaso Fedra Inghirami ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] posto dalla condotta e dalla persona del vescovodi Coira Ioannes (VI) Flugi: la ., 125-128, 133-140, 146, 195; Colonia, vol. 220, f. 16; Malta, vol. 166, f. 139; Savoia, vol. 232 A, ff. 64 s. Ibid., Avvisi (Avvisi di Roma), vol. 40, ff. 58, 71 ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] per designare l'antipapa.
Come si è detto, nel 1095 Maurizio giungeva nel Regno di Castiglia e León al seguito di Bernardo di Toledo e, nel 1099, veniva consacrato vescovodi Coimbra. Negli anni in cui rivestì tale carica Maurizio si distinse per l ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...