. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] all'anno 1120) e specialmente Teodoro Balsamone, nato a Costantinopoli nella prima metà del sec. XII, dignitario in quel romano. Ma lo sorpassa, per la vastità dell'opera, Burcardo, vescovodi Worms, il cui Collectarium o Decretum, in 20 libri, deve ...
Leggi Tutto
LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] la sede apostolica i patriarcati diCostantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme di scelta degli arcivescovi e vescovi e stabiliscono la formula del giuramento di fedeltà che i vescovi dovranno prestare nelle mani del capo dello stato prima di ...
Leggi Tutto
La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] tradizioni di Oberto e di Lamba vincendo i Veneziani, i Catalani e i Greci alleati dinnanzi a Costantinopoli nel accesi nemici della Francia e dei novatori Benedetto Andrea, vescovodi Ajaccio, costretto dalle turbolenze rivoluzionarie a lasciare la ...
Leggi Tutto
PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
*
È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] alle letture dei sacri testi o alla predicazione del vescovo (connesse con la liturgia sacramentale); perciò si trovava un tipo che, a partîre da quello di S. Sofia diCostantinopoli, doveva divenire caratteristico dell'arte bizantina.
Fra ...
Leggi Tutto
. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] di Collectio XXV capitulorum; l'altra, opera di Giovanni Scolastico, che fu poi patriarca diCostantinopoli, intitolata Synagoge canonum, che contiene canoni di da Burcardo di Magonza, poi vescovodi Worms, con l'aiuto di Gualtiero vescovodi Spira e ...
Leggi Tutto
RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] traffico dopo la caduta dell'impero latino diCostantinopoli. Non estranee alla sua decadenza furono pure Duomo, le abbazie di S. Emmerano, di Obermünster e di Niedermünster. Il dominio della cittadinanza era conteso nel sec. XII tra vescovo e duca. ...
Leggi Tutto
. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] la soppressione di questi monasteri doppî, e proibì ai vescovidi abitare dentro monasteri di monache, ma di Orta Köi nei pressi diCostantinopoli, con pochi religiosi sopravvissuti a tante bufere, e una bellissima biblioteca. Ma la proibizione di ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] beato Alberto, vescovodi Vercelli e poi patriarca di Gerusalemme dal 1205 al 1214. Precedentemente, norma di vita era il si distinse nel Medioevo S. Pier Tommaso, patriarca latino diCostantinopoli. Con la scoperta dell'America si aprì un vasto ...
Leggi Tutto
LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] Corrado II il diritto, poi revocato, di nominare direttamente il vescovodi Lodi.
L'età comunale vede Lodi in , il duca di Savoia, il marchese di Monferrato dall'altro, si trascinava già da due anni. La caduta diCostantinopoli aveva indotto Niccolò ...
Leggi Tutto
. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] di Genova, Genova [1930]. Sui F. ricordati da Dante, v. la bibliografia di L. Valle, in Dante e la Liguria, Milano 1922. Su Obizzo vescovodidi stato di Genova, Lettere ministri Costantinopoli, 3/2171-5/2173. Su Tommasina Fieschi, Soprani, Vita di ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...