SCUTARI (in alb. Shkodra, Shkodër; lat. Scodra; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Alberto GITTI
Angelo PERNICE
Città dell'Albania a 18 m. s. m., presso il lago omonimo, che la protegge a est, mentre [...] e Scutari è sede di un arcivescovo cattolico e anche di un vescovo ortodosso. È centro di svariate piccole industrie più o meno effettiva degl'imperatori bizantini. Dopo la caduta diCostantinopoli in potere dei Latini della IV crociata (1204), se ne ...
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ILARIO vescovodi Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] è solo probabile), circa il 350 fu eletto vescovodi Poitiers. Appartengono al primo periodo dell'episcopato i stesso per poter esporre al concilio diCostantinopoli la sua fede: non fu esaudito e la formula di Nike fu resa definitiva. Poco dopo ...
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GIANNINA (A. T., 82-83)
Georges A. SOTIRIOU
Giuseppe CARACI Guido MARTELLOTTI
Giànnina (gr. 'Ιωάννινα o 'Ιάννινα) è circoscrizione (νομός ed ἐπαρχία) e città dell'Epiro. Il νομός abbraccia la parte [...] di Arslān pascià, costruita nel 1619 a imitazione di quelle diCostantinopoli (Sultān Bāyazīd, ecc.). Questa moschea è fornita di da Murad II. L'insurrezione del 1612 guidata dal vescovodi Triccala, Dionisio Scilosofo (ὁ Σκυλοσόϕος), aiutato pare ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] . Secondo la Cronaca di Arbela i vescovi d'Occidente avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcati di Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un patriarcato a Seleucia ...
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GIOVANNI VIII Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Quando successe al padre Manuele II (1425) l'impero si riduceva alla capitale, limitata verso terra dalla linea di fortificazione fra Selimbria [...] , il clero di Santa Sofia fu costretto a eleggere l'unionista Metrofane vescovodi Cizico; Demetrio morte, passò al fratello Costantino IX, l'ultimo imperatore cristiano diCostantinopoli.
Bibl.: Ch. Diehl, Les mariages des derniers Paléologues, in ...
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In base all'etimologia, abiura (lat. ab-iuro "nego con giuramento") significa la rinunzia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose o persone o idee, alle quali prima si aveva aderito, e [...] disciplina fu definitivamente determinata in occidente dall'epistola di S. Gregorio Magno a Quirico e ai vescovi dell'Iberia (Epist. XI, 67), e in oriente dal can. 7° del concilio diCostantinopoli, che poi, incorporato nel can. 95 del concilio ...
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Contessa e marchesa, figlia di Lotario II re di Lotaringia e di Waldrada; sposa in prime nozze di Teobaldo, conte di Arles, già morto nell'890, da cui ebbe Ugo, poi re d'Italia, e Bosone che fu marchese [...] di ammirazione adulatrice, ma anche un vespaio di pettegolezzi, di maldicenze e di calunnie volgari e feroci. Il contemporaneo vescovo Liutprando di cospicue donazioni. Alla corte diCostantinopoli la si conosceva col nome di "grande Berta". Alcuni ...
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Vescovo e scrittore del secolo IV. Nacque a Besandirke, oggi Besanduc, in Palestina al principio del sec. IV. Andò ancor giovanetto in Egitto, trattovi dal fervore di quei monasteri copti, e tornato in [...] un monastero. Nel 367 fu eletto metropolita di Cipro, e consacrato vescovodi Salamina. Nella lotta contro Origene spese gli ultimi dieci anni della sua vita, scrivendo e accorrendo a Gerusalemme e a Costantinopoli, ove, per istigazione del patriarca ...
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SORANZO (latinamente Superanzio o Superanzi)
Mario Brunetti
Famiglia del patriziato veneto fra le più cospicue. D'incerta origine (naturalmente è favolosa la derivazione da Anzio): forse dall'agro altinate, [...] procuratore di S. Marco, ecc.; Benedetto, di Giovanni, celebre prelato, vescovodi Nicosia; Giovanni, di Francesco, ambasciatore in Spagna, a Roma, in Francia, procuratore di San Marco, ecc.; Giovanni, di Lorenzo, bailo a Costantinopoli, imprigionato ...
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SIMEONE I il Grande, arconte dei Bulgari, dall'888 imperatore (zar) dei Bulgari e dei Greci
Saul Mézan
Terzogenito del principe Boris Michele, fu educato a Bisanzio. Siccome i Bizantini intrȧlciavano [...] e 922 riapparve nuovamente alle porte diCostantinopoli. Nel 923 s'impadroni di Adrianopoli e iniziò delle trattative d' Slavi dell'Adriatico dovettero riconoscere l'autorità del vescovo cattolico di Salona e la preponderanza politica dell'impero d' ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...