INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] diCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di X a successi assai modesti nel conflitto che oppose il vescovodi La Puebla, Juan de Palafox y Mendoza, ai ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] (Giovanni Dominici), che però morì, durante il viaggio, in Boemia il 10 giugno 1419. Da Costantinopoli, forse nel gennaio-febbraio 1418, era giunto Gregorio Camblak, vescovodi Kiev, per sollevare il problema dell’unione tra le Chiese.
Nell’ottica ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a lui a Ratisbona, nei primi mesi del 792, Felice, vescovodi Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all modo come Irene aveva provveduto alla sede patriarcale diCostantinopoli, facendovi innalzare un alto funzionario della sua ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] il ritorno a Costantinopoli con l'aiuto dell'Angioino, e al re siciliano la creazione di una solida base di potenza oltre l' - Los VII gautz de Nostra Dona - che egli compose quando era vescovodi Le Puy.
C. IV morì il 29 nov. 1268 a Viterbo. ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] 1926 in S. Pietro i primi sei vescovidi quel Paese. Una serie di inviati papali, inoltre, partirono successivamente per l . L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico diCostantinopoli fu l’occasione di un primo, timido e incerto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] rapidamente numerose altre, tra cui quelle divescovodi Losanna, vescovo poi arcivescovo di Avignone e di altre diocesi francesi. Dal 1483 al 1502 fu vescovodi Bologna e dal 1502 al 1503 di Vercelli; fu inoltre protettore dell'Ordine francescano ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della guerra fu, invece, la posizione divescovi come mons. Nicola Monterisi, vescovodi Monopoli, tra le figure più belle e aveva svolto sotto il pontificato di Leone XIII attività missionaria in Siria, a Costantinopoli e nella Nuova Guinea. Mons ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore diCostantinopoli e anche lo sforzo missionario venne sostenuto con fermezza. Brigida di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sinodo, che si riunì lo stesso giorno ed al quale intervennero 77 vescovi italici. La principale decisione di tale assemblea fu la scomunica del patriarca diCostantinopoli Acacio per l'appoggio costante da lui fornito agli eretici, per il contributo ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovodi Porto in luogo di Rodoaldo, [...] presentato un libello con la confessione del loro errore e con la richiesta di perdono; annunziava, infine, l'invio a Costantinopolidi due legati apostolici, i vescovi Landolfo di Capua e Romano, di sede a noi sconosciuta, i quali avevano il compito ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...