VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] dal vescovo greco Cirillo di Trebisonda di aver partecipato a una congiura ordita da altri due greci (Archivio di Stato di Firenze, rese nota al Collegio una lettera del patriarca diCostantinopoli che presentava questo piano e nell’ottobre accolse ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] divenne vescovodi Pécs. Con alle spalle ormai due decenni di missioni diplomatiche e godendo la piena fiducia di Ferdinando, rimase, come agente speciale dell'imperatore, ben quattro anni in Turchia. Sul viaggio a Costantinopoli scrisse Iter ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] vescovodi Treviso. Ma deve trattarsi di equivoco: il Canal parla sì di un Enrico Contarini vescovo, ma si tratta di 'ambasceria a Costantinopoli e i rapporti con Michele VIII Paleologo); Deliberaz. del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovodi Siracusa, che lo [...] è possibile che Scrofani fosse al servizio del bailo veneto a Costantinopoli. Nel 1798, tornato in Italia, ottenne a Firenze l’autorizzazione a pubblicare una parte del suo resoconto di viaggio, la Relazione su lo stato attuale dell’agricoltura e del ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] concili di Nicea, diCostantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] la donazione da parte di papa Alessandro II (1061-1073) della "villam Fogiam cum ecclesiis suis" al vescovodi Troia (Monumenta Ecclesiae, , figlio dell'imperatore diCostantinopoli. Descritto a volte come reggia (Niccolò di Iamsilla, De rebus gestis ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] della contea tra i molti nipoti; accorse infatti a Roma, insieme con il vescovodi Teano Leone, per impedire che il nuovo conte Pandonolfo, figlio di Pandone, ottenesse il conferimento della cattedra vescovile al fratello Landonolfo, laico e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] prolunga la struttura statuale romana. Nell’ippodromo diCostantinopoli, dove popolo e basileus hanno finalmente occasione avviene anche sul piano della ludicità. Sidonio Apollinare, vescovodi Clermont dal 472, nota una somiglianza fra i passatempi ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] inizio dopo la vittoria di Bisanzio sugli Arabi di Creta nel 981, quando il governo diCostantinopoli, nell'ambito di un più esteso programma del castellano e del vescovo latino. Il c.d. palazzo dei Giustiniani, restaurato di recente, probabilmente un ...
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SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] n. 197) come proprietario di una domus a Costantinopoli e committente di una chiesa e un bagno nel corso del regno di Tiberio II (578-582). dalle insidie del metropolita scismatico Severo il vescovodi Trieste Firmino, ritornato da poco alla ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...