DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] quando, il 20 luglio, fu consacrato dal cardinal Guadagni vescovodi Tarso e, il 3 agosto, fu nominato assistente al soglio febbr. 1751 fu consacrato patriarca diCostantinopoli. Nel 1755, in qualità di vicegerente, consacrò le quattordici stazioni ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] marzo, dove, passata la Pasqua, ripresero il mare alla volta diCostantinopoli, ove giunsero il 14 apr. 1693.
F. lasciò un la Persia e le Indie dal 1687, la notizia della nomina a vescovodi Ispahan (avvenuta a Roma il 26 ott. 1693). A partire da ...
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MONTALDO, Adamo
Guido De Blasi
(Adamo di Montaldo, Adamo da Genova). – Nacque nel quarto decennio del XV secolo nel territorio della Repubblica di Genova, da cui il patronimico usato spesso nelle fonti [...] versus sulla caduta diCostantinopoli del 1453, il De clara vita excellentissimi Alexandriae patriarchae (Arnoldi Rogerii) e il De laudibus praeclarissimi domini patriarchae versus, biografia e lode del vescovodi Urgell Arnau Roger, cancelliere ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] di accompagnare il vescovodi Pavia Epifanio, di cui evidentemente condivideva gli intenti, a Ravenna presso la corte diCostantinopoli dall'imperatore Anastasio cui il partito di Lorenzo era strettamente legato; su un piano interno alla Chiesa di ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] ) raccolsero la sua eredità di prestigio, il primo come vescovodi Volterra, poi di Firenze, ed infine elevato aprile del 1391 faceva autenticare le reliquie dal patriarca greco diCostantinopoli (documento relativo in Gamurrini) e quindi le donava ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] genovese di Giovanni de Magnerri, prese parte alla spedizione del conte di Savoia Amedeo VI a Costantinopoli, consiglieri del vescovodi Meaux, Pierre Fresnel, allora governatore di Genova ed è, questa, l'ultima testimonianza sicura che si ha di lui. ...
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MARONGIU (Marongio) NURRA, Emanuele
Maria Corona Corrias
– Nacque a Bessude, piccolo paese presso Sassari, il 28 marzo 1794 da Diego Marongiu, giureconsulto discendente da una nobile famiglia di feudatari [...] di vicario generale della basilica Vaticana (1851), poi il patriarcato diCostantinopolidi mons. E. M., Sassari 1911; S. Deledda, Un vescovo sardo del Risorgimento ed una polemica in materia di stampa, in Mediterranea. Riv. mensile di cultura e di ...
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TOMMASI, Agostino
Francesco Gaudioso
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1769 dal medico Felice Pasquale, originario di Calimera (Lecce), e da Teresa Gamboni.
Il 2 aprile 1791, a ventidue anni, conseguì [...] il 3 agosto 1814, del vescovo Gennaro Maria De Guevara Suardo.
Sulla nomina di Tommasi a vescovodi Aversa vennero avanzate riserve e e Paolo, ospizio dei Convalescenti, monastero diCostantinopoli, conservatorio di S. Eligio); alla difesa, con ogni ...
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MOCENIGO, Alvise.
Giuseppe Gullino
– Primo di questo nome, nacque a Venezia il 26 ott. 1507, dal procuratore Tommaso, del ramo a S. Stae, e da Lucrezia Marcello di Alvise di Pietro. Ricche e prestigiose [...] diCostantinopoli, ma ancora una volta chiese di esserne dispensato; fu quindi sopraprovveditore alla Sanità (30 giugno 1556), savio didi così umile stato, che attendendo alle cose ecclesiastiche non possa con ragione sperare di poter esser vescovo, ...
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GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] scritta nel 1125 e dedicata a Bonifacio Falier, vescovodi Castello. Alludendo alla spedizione in Dalmazia che aveva le gesta della città.
I Dialogi di Anselmo di Havelberg informano che nel concilio diCostantinopoli tenutosi il 3 apr. 1136, ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...