BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] in Egitto si trovò il vescovodi Vercelli Pietro, che dal carcere di Alessandria (Annales Sangallenses maiores, a cura di D. I. von Arx, Gerusalemme e ai deserti del Sinai e arrivo a Costantinopoli, dove la folla dei prigionieri liberati dal califfo ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] il proprio legato Tommaso Agni di Lentini, vescovo titolare di Betlemme, affinché cercasse di riconciliare le due avversarie.
Nel di cui veniva quindi riconosciuta implicitamente la legittimità. Pochi mesi più tardi, la caduta diCostantinopoli e ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] Il vescovo è in realtà Pietro Grossolano (Chrysolanus per i Greci), arcivescovo di Milano dal 1102 al 1112, e la lettera è diretta ad Alessio Comneno I, che il Grossolano, deposto il 1° genn. 1212, aveva incontrato in un viaggio a Costantinopoli nel ...
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MAURO
Gianluca Pilara
– Nacque probabilmente a Ravenna o nel territorio dell’Esarcato intorno all’anno 606; le notizie sulla sua vita precedentemente all’elezione arcivescovile sono poche. La fonte [...] presentò, ma inviò una sua legazione composta dal vescovodi Cesena Mauro e dal presbitero Deusdedit, recante una di inviare un’ambasceria a Costantinopoli per chiedere all’imperatore di costringere il primate di Ravenna a presentarsi con atto di ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] «dall’Arcivescovo di Otranto, dal vescovodi Gallipoli, dal vescovodi Castro e dal vescovodi Ugento».
Nella se solo si pensa a quel che era avvenuto alla caduta diCostantinopoli (Runciman, 1968), e che Stefano certo conosceva, possiamo dire ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovodi Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] (2000) ha ipotizzato che M. si sarebbe associato già alla sentenza del 551 emanata a Costantinopoli in nome delle Chiese occidentali da Dazio, vescovodi Milano, contro la condanna dei Tre Capitoli. La lettera contenente tale sentenza (Epistolae aevi ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] di auditore. Per mano di Gregorio IX nel settembre 1231 divenne cardinale vescovodidi sede vacante (interrotto dal breve pontificato di Celestino IV). Fu liberato nella tarda primavera del 1243 grazie all’intervento dell’imperatore diCostantinopoli ...
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TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] prebende.
Fu nominato infatti canonico della basilica di S. Maria Maggiore, prefetto della commissione dei Sussidi, consultore dell’Inquisizione, vescovodi Nazianzo (1836) e poi patriarca diCostantinopoli (1839), ma soprattutto assistente al soglio ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] di decisioni prese a Costantinopoli - e alla volontà di non esagerare troppo con i rimproveri nei confronti delle autorità cittadine. A proposito del duca Sergio - che, appena salì al potere, fece imprigionare i suoi zii, tra i quali il vescovodi ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] Roma e Ravenna fu in gran parte causato dalle pretese dei vescovidi Ravenna - palesemente incoraggiati dai funzionari laici che li circondavano - dei "Tre capitoli" da parte del secondo concilio diCostantinopoli, nel 544). Fu C. che ricevette i ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...