RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] in Oriente, in quanto protetti da un vescovo cattolico.
La vita di Rendios si può scandire in tre periodi: confrontò con i problemi sorti con il patriarcato ecumenico diCostantinopoli, inquieto circa le finalità della nuova istituzione papale, ...
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SPADA, Giovanni Battista
Renata Ago
– Nacque a Lione il 28 agosto 1597 da Orazio e da Caterina Cenami.
Nonostante molti autori, anche quasi coevi, confondano i due casati, la famiglia di mercanti lucchesi [...] .
Nel 1643 venne ordinato vescovo e ottenne la nomina a patriarca diCostantinopoli. Questo avrebbe dovuto preludere a un consistente avanzamento di carriera, ma la morte di Urbano VIII e la successiva elezione di Innocenzo X Pamphili modificarono ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] nominato dallo stesso suo plenipotenziario al concilio di Basilea, insieme con, Giovanni di Tagliacozzo, arcivescovo di Taranto, Andrea diCostantinopoli, arcivescovo di Rodi, e Bettrando Roberti, vescovodi Maguelonne. Ma questa ambasceria non ebbe ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] convivenza di E. in Oriente ("multis annis stetit") con il patriarca di Antiochia (Alberto de Robertis, che era stato vescovodi La missione francescana diCostantinopoli, I, Firenze 1971, pp. 5, 79-81; Laude dugentesche, a cura di G. Varanini, ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] vescovodi Gravina Antonio Maria Manzoli e i locali canonici erano stati convenuti di fronte al tribunale laico della Sommaria, nel quadro di fu promosso patriarca diCostantinopoli. Si pensò di inviarlo nunzio a Venezia alla fine di novembre del 1594 ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] vescovodi Bisarchio, nella Sardegna settentrionale, per proporre ai Genovesi di impossessarsi di Sassari, il Comune decise di . Manfroni, Storia della marina ital. dal trattato di Ninfeo alla caduta diCostantinopoli (1261-1453), I, Livorno 1902, pp. ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] , vescovodi Belcastro (le fonti parlano del vescovodi Ginecopoli; alcuni studiosi hanno riferito il presule alla diocesi di Cerenzia .
Qualche tempo dopo B. si recò a Costantinopoli al fine di incrementare la biblioteca da lui istituita presso la ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] ; provvide alla divisione dei redditi della Chiesa di Modone tra il vescovo ed il capitolo; fissò il numero dei canonici della Chiesa di Atene; sottopose ad interdetto le chiese dei Veneziani a Costantinopoli, in quanto il loro podestà era penetrato ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] dedicato a Marco Corner, dal 1507 patriarca latino titolare diCostantinopoli.
L’opera, conosciuta anche con il titolo De . 426 s.; P.E. Tiboni, M. U., vescovodi Famagosta. Memoria letta all’Ateneo di Brescia il 23 luglio 1871, Brescia 1872; G.D. ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] egli non procedeva con sufficiente energia contro i vescovi scismatici d'Istria, che non si erano associati alla condanna dei Tre Capitoli decretata nel 553 dal secondo concilio diCostantinopoli, non considerando che con una politica religiosa più ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...