Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 'opera dei crociati venne inviato come legato Pelagio, cardinale vescovodi Albano. Nel frattempo Federico II, preoccupato per l'esito fu svolta la cerimonia dell'incoronazione di Pierre de Courtenay a re diCostantinopoli. Più incerta, invece, la ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Trivulzio, in Il Millennnio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp era l'illuminazione del Grande Palazzo imperiale diCostantinopoli, dove secondo le fonti (Pátria Konstantinupóleos ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] così nel discorso alla delegazione del Patriarcato Ecumenico diCostantinopoli del 27 giugno 2009). In questi anni il della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero diVescovodi Roma, Successore di San Pietro, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] della sua personalità, B. venne dal papa il 4 luglio 1427 nominato vescovodi Siena, ma rifiutò decisamente. Era allora ad Urbino, donde si recò a anni spezzerà la resistenza diCostantinopoli -, lo incaricò di predicare la Crociata, consegnandogli ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] era l'azione tentata da C. e dai suoi amici con l'aiuto del goto Jordanes (di cui è possibile l'identità con un vescovo omonimo presente allora in Costantinopoli), non c'è che da registrare un fallimento (su questa complessa questione v. da un lato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] dalla Chiesa episcopaliana degli Stati Uniti a un comitato preparatorio interdenominazionale. Il vescovo Germanos, rappresentante del patriarca diCostantinopoli, confermò la partecipazione della sua Chiesa, chiedendo però l'assicurazione che le ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di questo periodo, né di quella del D. né di quella del nunzio ordinario Guidiccione.
Il 14 nov. 1544 il D. è nominato vescovodidi là del Reno. Nella stessa lettera il D. annunciava a Roma l'arrivo dell'"Homo del Re diCostantinopoli". Di fronte ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ; l'edificio attuale va però attribuito all'abate Heito III (888-913). L'altro centro di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal vescovodi Verona Egino, la cui chiesa - uno spazio a navata unica conclusa da una semplice ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] con versione latina, in Componimenti poetici per mons. Rorà vescovodi Ivrea (Torino 1764, pp. 60 s.). Come descrizione di parecchie edizioni stampate a Costantinopoli e nel Levante (i due volumi sono ristampati insieme con la data di Amsterdam ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , il concilio accolse, per deferenza, la richiesta del vescovodi Roma, ma si riservò di chiedere alle sedi orientali (Costantinopoli, Antiochia e Alessandria) copie autentiche degli atti di Nicea. Apiario fu assolto, ma successivamente si attirò una ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...