BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Costantinopoli senza aver ottenuto alcun risultato. Del resto la morte di Carlo IV (avvenuta nel febbraio 1328) e la deposizione di dovette con ogni probabilità a questa missione la nomina a vescovodi Como, il 16 dic. 1328. Ma la situazione politica ...
Leggi Tutto
CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] Il braccio di s. Pantaleone era stato portato da Costantinopoli nel 1453 al convento agostiniano di S. vescovodi Crema per accertare l'autenticità della reliquia, che fu portata a Crema nel 1492.L'anno seguente fu priore di Crema, dove la sua vita di ...
Leggi Tutto
ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
**
Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] nominato dallo stesso suo plenipotenziario al concilio di Basilea, insieme con, Giovanni di Tagliacozzo, arcivescovo di Taranto, Andrea diCostantinopoli, arcivescovo di Rodi, e Bettrando Roberti, vescovodi Maguelonne. Ma questa ambasceria non ebbe ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] , vescovodi Belcastro (le fonti parlano del vescovodi Ginecopoli; alcuni studiosi hanno riferito il presule alla diocesi di Cerenzia .
Qualche tempo dopo B. si recò a Costantinopoli al fine di incrementare la biblioteca da lui istituita presso la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] ; provvide alla divisione dei redditi della Chiesa di Modone tra il vescovo ed il capitolo; fissò il numero dei canonici della Chiesa di Atene; sottopose ad interdetto le chiese dei Veneziani a Costantinopoli, in quanto il loro podestà era penetrato ...
Leggi Tutto
FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] apr. 1617 e fu poi ordinato sacerdote il 7 marzo 1626 dal vescovodi Todi L. Cenci.
La conoscenza del p. Antonio Galbiati, vicario conventuale e le proteste delle nazioni cristiane. Partito da Costantinopoli il 27 aprile 1635, raggiunse Aleppo il 6 ...
Leggi Tutto
CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] ad una visita pastorale nella diocesi di Sion, nel Vallese, essendo il vescovo locale sospeso dal maggio del 1674 ; L. Mussi, O. M., Patriarca diCostantinopoli, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche province modenesi, s ...
Leggi Tutto
BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] di arcivescovo: è l'atto con cui egli, prima del 1030, consacrò vescovodi Canne Andrea, su richiesta del capitolo di Canosa e del popolo di la veridicità di tale esilio e a spiegare la menzione diCostantinopoli come una corruzione del testo di Lupo ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] de. senese Bartolomeo Ghini, vescovodi Massa Marittima e Populonia, istituì il convento di S. Cerbone; ed in Corsica indiano delle isole Laccadive).
Il B. partì su di una nave per raggiungere Costantinopoli nel 1440, ma la nave fu catturata dai ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] da un gruppo di seguaci (tra cui un giovane, Ciriaco, che sarebbe divenuto patriarca armeno diCostantinopoli tra il 1641 dei parenti, dell’Ordine, della Congregazione e del vescovo latino di Chio, Andrea Soffiani, poté riscattarsi il 28 maggio ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...