FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] del 22 novembre, del rappresentante aragonese, il vescovodi Capaccio Francesco Bertini: da un lato, sinché B. Scala..., Firenzeiggo, ad vocem; Lettere ital. Indice..., a cura di N.Giannetto, Firenze 1991, p. 269; E. Sandal, G. B. Refrigerio..., in ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] al-Qurtubī (cfr. Sezgin, VII, p. 355) e il vescovodi Elvira, vissuto nella seconda metà del X secolo, Rabī ibn Zaid medieval tradition of mechanics. Greek, Arabic and Latin studies of the balance, Firenze 1982, pp. 7 s., 42-48 e passim; R. Taylor, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] svanita per l'appoggio offerto dal Medici al vescovodi Tortosa: "che può fare un granchio alle 1899), pp. 297-353; XXXV (1900), pp. 53-93, e La lingua di B. C., Firenze 1942. Per l'attività diplomatica del C. vedi L. von Pastor, Storia dei Papi ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di quella città, ricostruito da Giuliano da Maiano, la bottega robbiana eseguì tre stemmi invetriati del vescovo dei Musei ferraresi, I(1971), pp. 61-64; L. Ginori Lisci, I palazzi diFirenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. 493, 613 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di F., trascorsi a Valencia, affidato alle cure di due precettori nominati dal re, Eximen Perez de Corella, governatore di quel Regno, responsabile delle questioni temporali, e il vescovodi aragonese di Napoli e la casa de' Medici diFirenze (dal ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di poco conto, di supervisione o di semplice consulenza: come capitò nel 1472, quando il cardinale Francesco Gonzaga, vescovodi Mantova, richiese la sua presenza alle terme di Curzi - C. Prete, A. M., Firenze 1997; U. Baldini, Scientia e dovizia, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] giro di anni, per voce di Bernardo del Nero nel Dialogo sul reggimento diFirenze, ove di fede religiosa che richiamano la promessa di virtù confidata al Sadoleto e quella di rettitudine garantita al Giberti; ricrea la servitù sotto il vescovodi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] (1555) vicerè di Napoli: al suo posto in Lombardia vennero inviati il cardinale Cristoforo Madruzzo, vescovodi Trento, da anni nella Terraferma veneta, con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in Toscana ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] d'accordo con Mastino Della Scala, Mainardo espulse da Trento il vescovo Egino ostile a Corradino.
L'8 settembre C. partì da Jahrhunderts, Innsbruck 1955, pp. 45 ss.; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, 1, Firenze 1956-57, pp. 762 ss.; 2, pp. 3 ss ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di sentimenti antinazisti, mentre alcuni cardinali italiani gli avrebbero preferito l'arcivescovo diFirenze, E. Dalla Costa. Assunto il nome di dove sarebbe occorsa un'azione energica" (lettera al vescovodi Passau, del febbraio 1944, in Actes et ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...