EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di E. nominandolo vescovodi Viterbo e conferendogli in seguito il patriarcato di Costantinopoli.
Con la battaglia di , che li trasse da un manoscritto della Biblioteca nazionale diFirenze; essi si rivelano tipici prodotti della poesia "media" ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Il B. portò il cappello cardinalizio per il vescovodi Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re di questo mirabile successo, il B. dovette sperare di essere in grado di assumere il controllo diFirenze; ma ancora una volta Firenze fu salvata dal re di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Effettivamente, poco prima di Pentecoste, si presentò in Inghilterra il cardinale-vescovodi Albano, Gualtiero, Prolog. der Divina Commedia, in Medioevo e Rinascimento; Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze (s.a.), pp. 651-666; J. Mc Intyre, St. ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] vescovodi Novara della Riviera d'Orta e l'investitura l'anno successivo, da parte di Benedetto XIV, del feudo pontificio di , La politica ecclesiastica di C. E. III nella soppressione della nunziatura e verso i gesuiti, Firenze 1912;M. Viora, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Il pontefice fu così invitato a trasferirsi nella certosa diFirenze, mentre il Direttorio esigeva il suo allontanamento dall' del vescovatodi Eichstätt di cui, però, aveva già preso possesso la Baviera. F. dové rinunciare alle enclaves di Ansbach ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] i veri rappresentanti della città diFirenze. Tranne che in questa occasione, il B. si era circondato di un suo consiglio ristretto, composto di forestieri, anche della sua contea di Lecce, quale il vescovo Giovanni; di Fiorentini non c'era che ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero diVescovodi Roma, Successore di San Pietro, teologia della storia, a cura di L. Mauro, Firenze 1991 (la tesi di abilitazione alla libera docenza presentata nel ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] personalità, B. venne dal papa il 4 luglio 1427 nominato vescovodi Siena, ma rifiutò decisamente. Era allora ad Urbino, donde si letterina indirizzata il 27 sett. 1440 al guardiano di S. Croce diFirenze, fra' Giacomo Biade, con la quale chiedeva ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] relativo codice nei Nuovi Acquisti 1160 della Biblioteca nazionale diFirenze è stata - oltre che contestata - sostituita con - in compenso, "accompagnato" dal G. e dal vescovodi Torino Girolamo Della Rovere entrambi aspiranti al cardinalato, il 26 ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ), pp. 27, 30; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 629, 632, 640 s., 647, 661, 667-670, 672, 674 s., 720; C. Guasti, Gli avanzi dell'archivio di un pratese vescovodi Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...