TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] Impero medioevale, Bologna 1947, p. 93; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, p. 45; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. , pp. 59-60; E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², pp. 37-8; P ...
Leggi Tutto
Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] una presenza attiva del monaco nelle cose del mondo; sostanzialmente diffidente di fronte alle proteste di correnti religiose popolari (nel 1063 a Firenze assolse dall'accusa di simonia il vescovo Pietro), P. D. alternò gli ultimi anni della sua vita ...
Leggi Tutto
Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] di Napoli, nel 1788, di offrire l'omaggio della chinea; politica riformatrice del granduca Leopoldo di Toscana e sinodo di Pistoia del vescovo nella Certosa diFirenze, infine (1799) a Valence (Drôme), dove fu dichiarato prigioniero di stato. Logorato ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] questo a pontefice nel 1431 (Eugenio IV) divenne suo cubiculario, vescovodi Traù (1435), arcivescovo diFirenze (1437), patriarca di Aquileia (1439). Creato cardinale nel 1440, fu camerlengo di S. R. C. Partecipò a numerosi fatti d'arme e dal 1455 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. 1210 circa - m. 1272); favorito da papa Gregorio IX, fu designato vescovodi Bologna, ma nominato solo procuratore di quella chiesa, non avendo l'età prescritta dai canoni; nel 1244 fu [...] legato contro Manfredi (1255), concluse una pace così svantaggiosa che il papa non la ratificò. Fu implicato nella congiura di Tesoro Beccaria (1258), che mirava a dare Firenze in mano ai ghibellini. È ricordato da Dante (Inf. X, 119) come epicureo. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da Clemente VI trasferito alla diocesi diFirenze [...] (1342). Favorì dapprima Gualtieri di Brienne, partecipando però poi a una delle congiure che portarono alla sua espulsione (1343 della compagnia degli Acciaiuoli. Chiamato (1355) da Luigi di Taranto a Napoli come cancelliere del Regno, ottenne da ...
Leggi Tutto
Prelato e politico (Firenze 1525 circa - Roma 1573), fratello maggiore di Ippolito (Clemente VIII); recatosi a Roma con il padre Silvestro, fu da Giulio III nominato avvocato concistoriale (1554), da Paolo [...] IV uditore di Rota (1556), da Pio V, che lo ebbe tra i più stretti collaboratori e gli affidò delicati incarichi politici, vescovodi Imola (1569) e cardinale (1570); sotto Gregorio XIII, fu penitenziere maggiore (1573) e prefetto dei Brevi. ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] degli Uberti, santo. Monaco vallombrosano (Firenze 1060 circa - Parma 1133); monaco (1080 circa) e abate a S. Salvi, abate generale della congregazione (1093 circa - 1106), cardinale (1098), vescovodi Parma (1106) di cui non rivendicò il dominio ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] ), venerato a Fiesole e nella chiesa di Badia in Firenze; festa, 22 agosto.
13. Andrea diFirenze, santo; di epoca incerta, probabilmente vescovo successore (400 circa) di s. Zenobio (Zanobi), di cui trasferì le reliquie nella cattedrale; secondo ...
Leggi Tutto
Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] di Pontida; festa, 5 settembre.
6. Alberto vescovodi Praga: v. Adalberto vescovodi Praga, santo.
7. Alberto Quadrelli, santo; vescovo (1168) di ove (1435-1437) ottenne l'adesione al concilio diFirenze dei prelati greci con cui tornò in Italia; ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...