COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ordinato sacerdote dal vescovodi Imola. In seguito però riprese ad occuparsi di diritto e letteratura, . 568 ss.; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento. Ricerche stor., Firenze 1956, pp. 141, 148, 158, 160, 178 ss., 184, 188, 202, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] F. passò per due anni al , servizio di Enrico vescovodi Bologna, in qualità di scriba (1221-22); l'identificazione del " nel manoscritto II.II.72 della Bibl. naz. diFirenze). Edizione critica, sulla base di 15 manoscritti, in Pini, 1956, pp. 97 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. è offerta da una lettera, con la quale il 15 giugno 1213 Innocenzo III chiedeva al vescovodi Vercelli di inserirlo nel capitolo della cattedrale di quella città. Non si fa qui cenno al grado ecclesiastico del candidato alla prebenda, sicuramente ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] vecchio padre, cui recò la notizia il vescovodi Pesaro Malatesta Baglioni, l'imperturbabilità nell' n. 1, 224 s.; XXIII (1938), p. 50 n. 1; Arch. di Stato diFirenze, Archivio mediceo del principato..., Roma 1951, ad vocem; L. Firpo, Lo Stato ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] protezione del Milanese, la difesa della Chiesa e diFirenze, Genova, Siena e Lucca. Da una successiva amministratore del vescovatodi Montefeltro e in quest'occasione trasferì il vescovatodi Veroli, come aveva fatto già con la commenda di Casamari, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] altri dignitari del Palatium Lateranense, c'era anche il vescovodi Porto, Formoso. I fuggitivi furono subito giudicati in contumacia X secolo) alla luce dell'archeologia, a cura di R. Francovich - G. Noyé, Firenze 1994, pp. 269-271; J. Sarnowsky, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] un epigramma a "Ippolitus castus" per l'elezione di lui a vescovodi Ferrara, ma la prima missione compiuta dall'Ariosto conservate negli archivi di Stato diFirenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 51-57 e 189 s., due articoli su La Roccella del vescovodi Squillace), e dei problemi della regione calabrese analizzando sulla Nuova Antologia poi destinato all'Istituto geografico militare diFirenze, di cui divenne direttore in seconda nel 1914 ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] di Bari, Berardo, di trattare con il vescovodi Cremona e con altri cittadini la possibilità di cedere al comune il centro di singoli cittadini di assumervi la carica podestarile. Alla metà di aprile del 1229 a Firenze gli ambasciatori di Cremona ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] per "veder tutte le opere di Aristotele" colla scorta del futuro vescovodi Pesaro Cesare Benedetti, che il 18 ad Ind.; G. Gronau, Documenti artistici urbinati, Firenze 1936, ad Ind.; B. Ligi, Mem. eccl. di Urbino, Urbino 1938, ad Ind.; A. De ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...