Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] sotto la giurisdizione del vescovodi Sonora. L’idea di sperimentare la presenza di missionari italiani in una 14 L. Traverso, Niccolo Olivieri e il riscatto delle schiave africane, Firenze 1916; P.R. Ravecca, Il “Ghellaba” Olivieri, Genova 1984 ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] fu, come già praticato a Firenze e a Roma, la diffusione di materiali a stampa, per la cui produzione fu fondata nel 1855 una casa editrice dal nome Claudiana, ricordando il vescovo iconoclasta Claudio di Torino del secolo IX, ricorrendo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] subito avviata per le insistenze e con il sostegno del vescovodi Marsiglia Benoît d'Alignan, è raccontata in un opuscolo, De dei Templari attraverso il Mediterraneo, a cura di G. Viti, A. Cadei, V. Ascani, Certosa diFirenze 1995, II, pp. 15-173; M ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] era a Napoli. Il 15 novembre 1566 fu nominato vescovodi Sant'Agata dei Goti, pur mantenendo il governo dell'Ordine Paris, 1957-59 (trad. it. Vita economica e sociale di Roma nel Cinquecento, Firenze 1979); R. Robres Lluch-V. Castell Maiques, La ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1460 la risposta di I. Ammannati alla duchessa Bianca Maria che raccomandava della Rovere al neoeletto vescovodi Pavia (P.M . 255-60; C. Piana, La facoltà teologica dell'Università diFirenze nel Quattro e Cinquecento, Grottaferrata 1977, pp. 93-4, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sia nel condurre a buon fine il concilio di Trento. Il duca diFirenze fu ricompensato con le nomine cardinalizie dei figli Giovanni 115 e 205-23.
G. Baserga, Carteggio diplomatico del vescovodi Como Gio. Antonio Volpi colle varie corti d'Italia nel ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dopo la clamorosa vicenda del processo al vescovodi Prato, querelato per aver definito «concubini» p. 421.
52 Ibidem, pp. 419-420.
53 Cfr. A. Aquarone, Lo Stato catechista, Firenze 1961.
54 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 419.
55 ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] un ruolo di eccellenza.
Pur contrastata dai padri conciliari con l’obbligo imposto ai vescovidi interrogare le .
42 R. Miriello, I manoscritti del monastero del Paradiso diFirenze, Firenze 2007.
43 Il testo del Dominici è stato pubblicato soltanto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] efficacemente espressa da monsignor Gazzola, vescovodi Cervia poi di Montefiascone, cardinale nel 1824, diFirenze, e "La Riscossa", con i fratelli Scotton, di Breganze, fra Bassano e Vicenza, la forte autorità di cui godeva non solo il segretario di ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] in diocesi dove era già presente il vescovo eletto e consacrato dal vescovodi Alessandria (la maggioranza dei casi). A queste di Papirologia (Firenze 23-29 agosto 1998), a cura di I. Andorlini, G. Bastianini, M. Manfredi, et al., II, Firenze 2001 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...