Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Piazza ai partecipanti, Urbani è indicato come arcivescovo titolare di Sardi e assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana; la prima lettera di Urbani ai vescovi invitati a Firenze è su carta intestata personale e il titolo sotto ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] nasce nel luglio 1848 per iniziativa del vescovodi Ivrea Luigi Moreno, manifestando inizialmente posizioni piuttosto »16. Nel 1879, dopo la fusione con «Il Messaggero» diFirenze, il giornale perde temporaneamente – in linea con le nuove tendenze ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di Guglielmo di Blois, vescovodi Worcester, di essere decens et honesta (Mansi, XXIII, col. 176).Di grandezza variabile e forma cilindrica, tale custodia era di regola munita di solo pezzo e decorato a incisione (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), e ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] . Firenze 1919-1943, a cura di F. Margiotta Broglio, Bologna 1977; II, B. Bocchini Camaiani, Ricostruzione concordataria e processi di secolarizzazione. L’azione pastorale di Elia Dalla Costa, Bologna 1983.
101 Ibidem, pp. 27-90. A. Riccardi, Vescovi ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] proponendo nuove responsabilità per le comunità di credenti: sorgevano quindi movimenti analoghi a Firenze, a Parma, a Genova, a Torino, a Conversano, a Gioiosa Jonica e altrove, spesso in contrapposizione con il vescovo del luogo. Fra i sintomi più ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Note e Commenti alla sentenza 1° marzo 1958 del Tribunale diFirenze nel processo riguardante il Vescovodi Prato, Città del Vaticano 1958; Processo al vescovodi Prato, a cura di L. Piccardi, Firenze 1958.
20 Ha dell’incredibile ricordare che a metà ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] delle comunità locali. Si assommarono quindi santi patroni a santi patroni, dando vita a piccoli pantheon di protettori soprannaturali: a Firenze a s. Giovanni Battista si aggiunse il vescovo s. Zanobi (m. nel 417), a Perugia al diacono s. Lorenzo il ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] concesse dai tempi, dapprima addirittura con il beneplacito del vescovodi Messina (1812), ma presto, alla Restaurazione, la nelle due sedi dell’abbazia di Montecassino e della Biblioteca Medicea Laurenziana diFirenze.
Le traduzioni degli ebrei ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] e Pietro Bohier vescovodi Orvieto, Ibidem, pp. 181-225.
58 Caterina da Siena, Le lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovo disposte con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciattelli, III, Firenze 1940, n. 206 ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] : l’imperatore Manuele Comneno, Amalrico re di Gerusalemme e il vescovodi Betlemme Raoul. Una quarta iscrizione, in Città del Vaticano 1941; Il Tesoro di San Marco. Il Tesoro e il Museo, a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1965-1971.
38 R. Farioli ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...