DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di questo periodo, né di quella del D. né di quella del nunzio ordinario Guidiccione.
Il 14 nov. 1544 il D. è nominato vescovodi al Senato durante il secolo decimo sesto, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846. pp. 333 ss.; Calendar of State ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] diceva fosse stato operato da G. presso il vescovodi Mantova, di non considerare la "sodomia" tra i peccati 636, 640, 646, 650-663, 669-681; Musiche della cappella di S. Barbara in Mantova, Firenze 1972, pp. 41 s., 193; M. Cattafesta, Mantovastoria, ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di conservazione e restauro di Roma e dell’Opificio delle pietre dure diFirenze. In alcuni Comuni, l’obiettivo di del borgo di Acculum intorno al monastero cistercense di Santa Maria ad Fontes (1195), la nomina a secondo vescovodi L’Aquila ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ossia confederati, con Venezia, tra i quali il vescovodi Trento. Tre giorni dopo, il 9 giugno 1413 316, 319, 331, 334; H. Baron, La crisi del primo Rinascimento italiano…, Firenze 1970, p. 423; G. Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] di richieste di privilegi e conferme; le concessioni più importanti furono fatte ai canonici di Verona, di Parma e di Padova, probabilmente su ispirazione dei vescovidi G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 143-201; C. Fietz, Gesch. ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] 1° maggio era a Ratisbona assieme a Giannantonio Campano, vescovodi Teramo, cosicché poté prendere parte alla Dieta che si aprì Nazionale diFirenze, II.V.140), cfr. P. Piccolomini, Il Pontificato di Pio III secondo le testimonianze di una fonte ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ancora sotto le mura di Rieti, non si fecero più vivi nella regione romana (G. Fasoli, Le incursioni ungare, Firenze 1954, p. 180 nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovodi Nepi (la donazione, del 14 genn. 945, comprendeva beni ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] italiani Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, e Giovanni Benelli, arcivescovo diFirenze. Si trattava del primo In Italia Giovanni Paolo II ha compiuto 146 visite pastorali. Come vescovodi Roma si è recato in ben 317 delle 333 parrocchie romane, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] gli inviati delle potenze europee riuniti nella Dieta di Mantova, I., grazie all'opera di corruzione delle sue damigelle, fece rivaleggiare il viceré spagnolo Raimondo de Cardona e il vescovodi Gurk nonché rappresentante imperiale Matteo Lang nell ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] e - in coincidenza con la battaglia di Fornovo del 6 luglio 1495 - per volontà diFirenze, accorre al Poggio Imperiale con quasi Maria Della Rovere, il prefetto di Roma.
Solenni le esequie - cui parteciparono i cinque vescovi del Ducato con il clero e ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...