BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] in alcun modo s'è ripiantata in Transilvania et in Livonia, e non è poca speranza che proceda più oltre in di Pultusk e canonico di Płock, si ritenne da parte polacca che la nomina del successore competesse allo starosta di Pultusk e al vescovodi ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] pace, da concludere fra Russia, Livonia e Polonia. Quindi il C. fu raccomandato dall'Osio al re di Polonia, suo sovrano, ed entrò all'intervento del legato. Il 5 sett. 1580 fu nominato vescovodi Forlì, ma anche qui si alienò l'animo della comunità, ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] da Dortmund e poi da Colonia, quelle della Prussia e della Livonia da Riga e da Danzica, i rispettivi capoluoghi. Oltre alle città a Rostock e la tomba del vescovo Heinrich Bocholt nella cattedrale di Lubecca, realizzata dall'artista locale Hans ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] fu iniziata intorno al 1200 e committente ne fu probabilmente il vescovo tedesco Alberto di Riga, che in quel periodo giunse a Gotland per organizzare una crociata contro la Livonia. Nelle cronache medievali questa chiesa viene citata come S. Giacomo ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Harnack nacque a Dorpat/Tartu, in Livonia (oggi Estonia), figlio, come Burckhardt, di un teologo molto apprezzato. Al contrario che Costantino abbia voluto convincere i vescovi a adottare un atteggiamento di maggiore tolleranza per condurre la ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] cartiera in Livonia, in società con Lamberto Wrader. Nel 1586 ottene la possilità di riscattare dalla vedova del castellano di Kiev criptocalvinisti corrispondenti di A. Dudith. L'ex vescovo, in stretti rapporti con gli antitrinitari di Cracovia, ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] era il raggiungimento di un accordo sulla questione della Livonia e la conclusione di un'alleanza polono- questione scoppiata fra la Compagnia di Gesii, da una parte, e il vescovo Pietro Myszkowski e l'università di Cracovia, dall'altra, circa ...
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