BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] . Ricusò dunque ancora il canonicato a Sora ed una abbazia, nel 1568, un invito di s. Carlo Borromeo a Milano e poi, nel 1577, il vescovatodi Sora. Voleva rimanere presso il Neri, in severa disciplina ascetica, intensissimo lavoro, opere ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] è del tutto chiaro, ma era probabilmente più politico che non di riforma religiosa. Il 19 marzo 1550 l'E. lasciò l'arcidiocesi diMilano a Giovanni Angelo Arcimboldi, vescovodi Novara, riservandosi due terzi delle rendite, la collazione dei benefici ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] affreschi nel Kaisersaal nella residenza del principe vescovo Karl Philipp von Greiffenclau a Würzburg, di tutte le pubbliche pitture della città di Venezia e isole circonvicine, Venezia 1733, passim; S. Lattuada, Descrizione diMilano, IV, Milano ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] le lettere pontificie Licet inter varias e Miramur dilectionem dirette al vescovodi Salona Onorio, che i curatori attribuiscono a Gelasio I e 1977), pp. 212-222; H. Jedin, Storia della Chiesa, III, Milano 1978, pp. 9-16; W. Ullmann, Gelasius I. (492- ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] chiostro di S. Maria Novella. Fu stampata lo stesso anno dai Giunti di Firenze, con dedica a B. Minerbetti vescovodi Russo, A.F. G., detto il Lasca, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 379-391; M. Plaisance, Évolution du ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] circolò la voce che il B. fosse stato nominato vescovodi Pavia, prima, e di Cremona, poi. Questa seconda versione, "sparsa e incarichi, ma la Reggenza diMilano lo pregò di attendere finché non fosse decisa la sorte di quell'istituzione. In settembre ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] Carlo Magno, o Cronaca di Turpino vescovodi Rense, un poema in ottave sulla venuta di Carlo Magno in Italia e P.J. Martelli, Studj, Firenze 1906; E. Bertana, La tragedia, Milano 1906, pp. 233-239; G. Maugain, Étude sur l’évolution intellectuelle de ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] chiesto di sostenere i progetti per l'investitura del Ducato diMilano a Ottavio Farnese, il Cervini tentò di dissuadere Paolo con l'aiuto di Seripando e del vescovodi Fano Pietro Bertano, alla fine di gennaio, formulò i canoni di un decreto che ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] un lato il "rifiuto" pontificio della "preconizzazione del vescovodi Potenza", dall'altro - come riassume, il 17 marzo alle pp. 228, 232); IV, ad ind.; G. Coniglio, I Borboni di Spagna, Milano 1970, pp. 261, 265; P. Onnis Rosa, F. Buonarroti e altri ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] e la rappresentazione spirituale S.Giovanni,vescovodi Traù, più volte rappresentata, quest' 272-306; XXII (1899), pp. 626, 226-244; L. Di Francia, La novellistica - XVI-XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, Storia della età barocca in ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...