VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] ; MGH. SS, III, 1839, p. 295). Era bisognosa di restauri quando fu eletta dal vescovodi V. Raterio (m. nel 974) come abitazione (PL, CXXXVI in La pittura in Italia. L'Altomedioevo, a cura di C. Bertelli, Milano 1994, pp. 105-112; A. Schaller, S. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] ; C. Bertelli, Sant'Ambrogio da Angilberto II a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; F. Guidobaldi, Origine costantinopolitana e provenienza romana ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] . Capitolare sono conservate anche la croce d'oro di Petrus, vescovodi B. tra l'894 e gli inizi del sec traccia, in Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, p. 262; C. Bertelli, Codici miniati fra Goti, Longobardi e ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] di fondatori di edifici sacri, s. Sabino, vescovodi Canosa, e s. Lorenzo di Siponto, alla cui mitica figura si lega l'origine del santuario di '', in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 451-460; P. Leone de Castris, ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Raynaud de La Porte e suo nipote, il vescovodi Auxerre, Bernard Brun. Posti negli intercolumni su entrambi Barrière, Limousin, in Le paysage monumental de la France autour de l'an Mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987, pp. 493-502; J.P. ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Pavia dall'anno 1330 all'anno 1550, a cura di R. Maiocchi, R. Cipriani, 3 voll., Pavia-Milano 1937-1966.
Letteratura critica. - C. Prelini, S. Siro, primo vescovo e patrono della città e della diocesi di Pavia, I, Pavia 1880; C. Magenta, I Visconti e ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] , a pianta cruciforme, costruito dal vescovo Melezio nel 381. A esso si aggiunse l'altro celebre martyrium di S. Simeone il Vecchio (Qal è frequente la costruzione di cattedrali doppie, di cui un esempio, oltre quello diMilano, si trovava forse anche ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] l'opera fu dedicata, l'umanista vescovodi Eichstätt che diede l'imprimatur: l'opera Stones of Venice, II, London 1853 (trad. it. Le pietre di Venezia, a cura di J. Morris, A. Brilli, Milano 1982, pp. 147-212); J. Quicherat, De l'architecture romane, ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] . 164-167; O. Homburger, F. Deuchler, Il candelabro Trivulzio, in Il Millennnio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 250-273; S. Vasco Rocca, in Suppellettile ecclesiastica, a cura ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] caratterizza anche il cantiere della basilica extramuranea di S. Savino, consacrata dal vescovo Aldo nel 1107, nella quale le connessioni con la basilica di S. Ambrogio diMilano sono evidenziate dall'impostazione planimetrica tripartita, scandita ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...