GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] alla Pinacoteca di Brera diMilano.
Esemplato sul rilievo di Donatello (Donato di fine Quattrocento, dominato dalla figura di Nicolò Franco, vescovodi Treviso dal 1485 al 1499.
Ispirata al prototipo di Giovanni Bellini, ora al Museo nazionale di ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] del vescovo Filippo Zoboli a realizzare delle sculture per il portale della cattedrale reggiana di S. Prospero, smantellate nel tardo Cinquecento e non più rintracciate (Malaguzzi Valeri, 1902).
Altri M. segnalati nei registri del duomo diMilano ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] monumento al vescovodi Cremona Francesco Sfondrato (morto nel 1550), presso l'altare del Sacramento nel duomo di Cremona, su (Belisario); Id., Figuli,fonditori e scultori in relazione con la corte di Mantova, Milano 1890, pp. 27 s., 29, 53-55, 59, 60 ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] essere al seguito, con importanti mansioni, del vescovodi Aleria, A. Sauli, che accompagnò a Disegni lombardi del Cinque e Seicento nella Pinacoteca di Brera e nell'Arcivescovado diMilano (catal., Milano), a cura di P. C. Marani, Firenze 1986, pp. ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] F. Feliciano Ninguarda vescovodi Como (1589-1593), a cura di S. Monti, Como 1892-94, I, pp. 312 s., 321; II, 1895-98, pp. 146, 174 ss., 210 ss.; C. Annoni, Monumenti e fatti politici e religiosi del borgo di Canturio e sua pieve, Milano 1835, p. 383 ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] di sette artisti incaricati di nominare i professori della nuova Accademia di belle arti di Venezia.
Nel 1759 il F. ricevette l'incarico da parte del vescovodi Trento Felice Alberti d'Enno di tele del Castello Sforzesco diMilano con l'Adorazione dei ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] , p. 20; Brondolo, Ch. parrocch., S. Vescovo che guarisce un ossesso, in Arte veneta, XXIII (1969), p. 309 (notizia del restauro); A. Ottino Della Chiesa, Dipinti d. Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese della Lombardia, Milano 1969, pp. 33 ss ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] un quartiere del palazzo vescovile, sempre a Città di Castello, conobbe il vescovo Domenico Bartoli, che ne apprezzò l'impegno potrebbe imputarsi al gusto dei committenti, il conte Mellerio diMilano e Vincenzo Sermolli, anch'egli milanese, i quali ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] cugino don Andrea Fantoni, segretario economo del vescovo. Si ignora se durante questo periodo abbia ). Nel 1785, per il concorso a un posto di statuarius nella fabbrica del duomo diMilano, eseguì come prova un bassorilievo in marmo "per ornamento ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di Giorgio Bolognetti vescovodi Rieti, eretto nella chiesa del Gesù a Roma il 19 febbr. 1686. Un disegno per questo monumento, che era a forma di del Diario di Roma, III[1702], a. cura di G. Scano, II, Milano 1977, p. 42); Descriz. di Roma moderna, ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...